In che modo l’essere cristiani modella la nostra vita?

Come dobbiamo vivere? La nostra pietà…

Se essere cristiani significa seguire gli insegnamenti di Gesù Cristo, allora per definizione ci sono implicazioni ed effetti pratici nella nostra vita e nella nostra fede. Come “viviamo” il nostro cristianesimo è stato chiamato in molti modi nel corso della storia della Chiesa – la nostra pietà, il nostro servizio, il nostro stile di vita, il nostro impegno di vita. Comunque lo si chiami, il modo in cui viviamo la nostra fede cristiana è informato da molte cose, compresi i nostri genitori, la nostra cultura, la nostra Chiesa. Uno degli obiettivi della Sunrise Church è quello di identificare dalla Bibbia come dovremmo modellare la nostra vita. Quanto del cristiano moderno in Nord America è il cristianesimo biblico e quanto ci è stato trasmesso dalle nostre famiglie o dalla nostra cultura?

Alcuni temi dello stile di vita e della pietà che sono importanti per noi come cristiani riformati sono:

Amare Dio: Noi crediamo che Dio ha chiamato tutte le persone ad amarlo. Non semplicemente come un’emozione ma come un impegno e un’espressione di fede. Come cristiani crediamo che Dio esiste come essere sovrano e supremo. Se Dio esiste come rivelato nelle scritture ebraiche e cristiane, allora è degno del nostro amore, del nostro impegno, della nostra devozione. Ogni persona è chiamata ad amare Dio con tutto il suo essere.

“Ama il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze.” (Deut. 6:5)

Amare gli altri: (Benevolenza, amore e giustizia biblica): Dio è stato benevolo con noi attraverso il suo perdono, la sua misericordia e la sua provvidenza. Ci ha amato e protetto quando non lo meritavamo. Alla luce del suo amore verso di noi, siamo chiamati ad estendere un amore simile, misericordia e giustizia a coloro che ci circondano… anche quando non lo meritano.

“…ama il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore”. (Lev. 19:18)

Seguendo Gesù: (La Signoria di Cristo): Se Gesù, davvero, è morto sulla croce, come espiazione per il nostro peccato, allora un tale atto di immenso amore e grazia richiede una risposta sincera. L’unica risposta degna a Gesù come nostro “Salvatore” è sottomettersi a Gesù come nostro “Signore”. Questo significa che le richieste di Gesù ai suoi discepoli diventano un’aspettativa per noi a cui ci sottomettiamo volentieri. Gesù ha il diritto di governare sulle nostre priorità, opinioni e desideri. Abbracciamo volontariamente Cristo e il Suo popolo.

“Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, e insegnando loro a ubbidire a tutto ciò che vi ho comandato.” (Matt. 28:19-20)

Adorare Dio: Noi crediamo che Dio abbia chiamato tutte le persone ad adorarlo. L’adorazione avviene nel giorno del Signore (la domenica, il primo giorno della settimana in cui Gesù si alzò dalla tomba) ma è anche intesa come uno stile di vita quotidiano. I cristiani riformati credono che “tutta la vita è religione”. Così, l’adorazione non è qualcosa che accade solo per un’ora la domenica, o solo nel santuario di una chiesa, ma piuttosto tutto ciò che facciamo, dovremmo farlo per la gloria di Dio. Pertanto, l’adorazione alla Sunrise Church non riguarda una “performance raffinata”. Piuttosto la nostra adorazione corporativa vuole essere un’espressione dei diversi doni che Dio ci ha dato e delle diverse culture da cui ci ha chiamati. Crediamo che il culto debba essere sia culturalmente rilevante (contemporaneo) che storicamente onorante (tradizionale). Soprattutto, crediamo che la nostra adorazione a Dio dovrebbe essere focalizzata su di lui, non su noi stessi o sulle nostre preferenze. L’adorazione riguarda Dio, non noi.

Il peccato, la salvezza, il servizio: Un riassunto del viaggio dell’umanità dalla nostra condizione di rovina, alla salvezza attraverso la fede nell’opera di Gesù sulla croce, e il nostro obiettivo di offrire la nostra vita al servizio di Dio da un cuore di gratitudine.

“Perciò, se qualcuno è in Cristo, la nuova creazione è venuta: Il vecchio è andato, il nuovo è qui! Tutto questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo e ci ha dato il ministero della riconciliazione: Dio riconciliava il mondo a sé in Cristo, senza contare i peccati degli uomini contro di loro. E ha affidato a noi il messaggio della riconciliazione. Siamo dunque gli ambasciatori di Cristo, come se Dio facesse il suo appello attraverso di noi. Vi imploriamo a nome di Cristo: Siate riconciliati con Dio. Dio ha fatto sì che colui che non aveva peccato fosse peccato per noi, affinché in lui diventassimo giustizia di Dio”. (2 Cor. 5:17-21)

Comunità dell’Alleanza: La chiamata dei credenti a vivere nell’alleanza con Dio è anche una chiamata a vivere in comunità con altri credenti. Se i credenti sono fatti uno con Dio attraverso Gesù, allora siamo anche fatti uno con gli altri, quindi chiamati ad amarci, perdonarci e servirci a vicenda. Come membri dell’alleanza di Dio abbiamo una relazione “verticale” con Dio, ma anche una relazione “orizzontale” con gli altri cristiani.

La libertà cristiana responsabile: Poiché “tutta la vita è religione”, allora crediamo che il modo in cui viviamo la nostra vita quotidianamente sia importante. Poiché Dio ci ha conquistati con la sua grazia, abbiamo scelto di camminare per grazia e vivere in grazia, non secondo le leggi o le regole degli umani. I cristiani non devono cercare di essere “santi”. I cristiani SONO santi perché l’opera di Cristo sulla croce ci ha resi tali. Quindi, non sottolineiamo “regole” nella nostra comunità di alleanza. Tuttavia, esortiamo ogni cristiano a vivere la santità che Dio gli ha dato con libertà responsabile. Siamo resi santi, chiamati a glorificare Dio e abilitati ad essere una testimonianza per il mondo. Ognuno di noi è chiamato a lottare con ciò che significa e come meglio glorificare Dio nella cultura in cui ci ha posto, cercando responsabilmente il bene di coloro che ci circondano.

“Poiché siete morti con Cristo alle forze spirituali elementari di questo mondo, perché, come se apparteneste ancora al mondo, vi sottoponete alle sue regole: “Non maneggiare! Non assaggiare! Non toccare!”? Queste regole, che hanno a che fare con cose che sono tutte destinate a perire con l’uso, sono basate su comandi e insegnamenti meramente umani. Tali regole hanno davvero un’apparenza di saggezza, con la loro adorazione autoimposta, la loro falsa umiltà e il loro duro trattamento del corpo, ma mancano di qualsiasi valore nel trattenere l’indulgenza sensuale.” (Colossesi 2:20-23)

Come vede un cristiano “riformato” Dio, la creazione e l’umanità?

Come dobbiamo pensare a Dio? La nostra teologia…

Alcuni temi teologici e biblici che sono importanti per noi come cristiani sono:

Abbiamo una visione “alta” di Dio: Riconosciamo e sottolineiamo la regalità di Dio. Affermiamo che Egli è al centro della creazione e riconosciamo la Sua assoluta sovranità. Desideriamo avere una visione “alta” di Dio e del Suo controllo grazioso di tutte le cose. I cristiani riformati credono e si affidano alla sovranità di Dio, alla sua grazia sovrana per la salvezza dei credenti e alla sua guida quotidiana.

Le Scritture:
Crediamo che la Bibbia sia stata scritta da esseri umani ispirati dallo Spirito Santo. Crediamo nell’autorità dell’Antico e del Nuovo Testamento come nostra unica regola per la vita e la fede. Pertanto, come cristiani riformati ci concentriamo sulla predicazione culturalmente rilevante, esponendo e spiegando le Scritture, in modo da condannare, ammonire e incoraggiare i credenti nella loro vita quotidiana e nel loro servizio.

“Ma quanto a voi, continuate in ciò che avete imparato e di cui vi siete convinti, perché conoscete coloro dai quali l’avete imparato, e come fin dall’infanzia avete conosciuto le Sacre Scritture, che sono in grado di rendervi saggi per la salvezza mediante la fede in Cristo Gesù. Tutta la Scrittura è soffiata da Dio ed è utile per insegnare, rimproverare, correggere e formare alla giustizia, affinché il servo di Dio sia ben equipaggiato per ogni opera buona.” (2 Timoteo 3:14-17)

La caduta dell’umanità: L’umanità è imperfetta e ha rotto la relazione con Dio attraverso la nostra ribellione. Nessun essere umano è perfetto. Abbiamo tutti bisogno di essere riconciliati con Dio, ma poiché siamo imperfetti, siamo incapaci di riconciliarci solo con le nostre opere o intenzioni. Abbiamo bisogno di Dio per superare il nostro peccato e le nostre rotture. Se vogliamo diventare santi, come lui è santo, abbiamo bisogno del suo aiuto. A parte la grazia e la potenza di Dio, l’umanità è incapace di trovare la nostra strada verso di lui.

“Non c’è differenza tra Giudeo e Gentile, perché tutti hanno peccato e sono venuti meno alla gloria di Dio, e tutti sono giustificati gratuitamente per la sua grazia attraverso la redenzione avvenuta per mezzo di Cristo Gesù. (Romani 3:22-23)

Gesù come “Figlio” e la Sua opera sulla croce: I cristiani riformati credono che la morte di Gesù sulla croce e la sua risurrezione dai morti sia l’opera essenziale della salvezza a favore di coloro che crederanno. Noi crediamo che i cristiani si approprino di quest’opera espiatoria per grazia attraverso la sola fede. È la nostra fede nell’opera di Gesù sulla croce che ci libera dai nostri peccati e ci rende una “nuova creazione” in Gesù Cristo. Non solo l’opera di Gesù sulla croce ha superato gli effetti del peccato nella vita di coloro che credono, ma attraverso l’opera di Gesù sulla croce, Dio ha riconciliato a sé tutte le cose! La croce di Gesù è per la nostra salvezza personale. È anche più grande della nostra salvezza personale. Attraverso l’opera di Cristo sulla croce, tutta la creazione sarà rinnovata.

“Il Figlio è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di tutta la creazione. Perché in lui sono state create tutte le cose: quelle del cielo e quelle della terra, quelle visibili e quelle invisibili, i troni, le potenze, i governanti e le autorità; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose, e in lui tutte le cose stanno insieme. Ed egli è il capo del corpo, la chiesa; egli è il principio e il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. Dio infatti si è compiaciuto di far abitare in lui tutta la sua pienezza e di riconciliare a sé, per mezzo di lui, tutte le cose, sia quelle della terra che quelle del cielo, facendo la pace per mezzo del suo sangue, versato sulla croce.” (Colossesi 1:15-20)

“Quando eravate morti nei vostri peccati e nell’incirconcisione della vostra carne, Dio vi ha reso vivi con Cristo. Egli ci ha perdonato tutti i nostri peccati, avendo cancellato l’accusa del nostro debito legale, che stava contro di noi e ci condannava; l’ha tolta, inchiodandola alla croce. E avendo disarmato le potenze e le autorità, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di esse per mezzo della croce.” (Colossesi 2:13-15)

Salvezza per grazia attraverso la fede:
I cristiani riformati credono che non c’è nulla che gli esseri umani possano fare per “meritare” la salvezza dalla giusta punizione di Dio per il nostro peccato. La nostra salvezza ci viene per grazia, il favore immeritato di Dio, attraverso la fede nell’opera di Gesù sulla croce.

“Perché è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede – e questo non viene da voi stessi, è il dono di Dio – non per opere, affinché nessuno possa vantarsi. Perché noi siamo opera di Dio, creati in Cristo Gesù per fare opere buone, che Dio ha preparato in anticipo per noi.” (Efesini 2:8-10)

Siamo tenuti da Dio: I cristiani riformati capiscono che è Dio che ci ha chiamati, ci condanna, ci redime e ci autorizza. Crediamo anche che Dio sarà fedele a tenerci fermi nella nostra fede. Proprio come ha iniziato una relazione con noi, sarà fedele a tenerci stretti… anche quando noi non riusciamo ad essere fedeli a lui. La nostra salvezza riguarda la sua fedeltà, non la nostra!

“Le mie pecore ascoltano la mia voce; io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non periranno mai; nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti; nessuno può strapparle dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo uno”. (Giovanni 10:27-30)

L’opera e la persona dello Spirito Santo: La grazia sovrana di Dio è applicata al credente per opera dello Spirito Santo. Attraverso l’opera dello Spirito Santo, Dio ci condanna della nostra rovina, ci dà la fede nell’opera di Gesù sulla croce, ci dà il frutto dello Spirito per il carattere cristiano e la santità, e ci autorizza con doni spirituali per incoraggiare ed edificare altri cristiani e proclamare la buona notizia di Gesù ai non credenti. Se i cristiani devono mai realizzare qualcosa di valore duraturo ed eterno, devono essere potenziati dallo Spirito Santo. Senza Cristo e il suo Spirito non possiamo compiere nulla di valore eterno.

“Se mi amate, osservate i miei comandi. E io chiederò al Padre, ed egli vi darà un altro avvocato che vi aiuti e stia con voi per sempre – lo Spirito di verità. Il mondo non può accettarlo, perché non lo vede e non lo conosce. Ma voi lo conoscete, perché egli vive con voi e sarà in voi. Non vi lascerò come orfani, verrò da voi”. (Giovanni 14:14-18)

Il Regno di Dio: Dio ha creato tutte le cose, ha redento tutte le cose attraverso l’opera di Gesù Cristo, e attraverso Cristo, Dio proclama la sua Signoria su ogni centimetro quadrato della creazione. Quando Gesù è venuto la prima volta ha stabilito il suo regno. Quando Cristo ritornerà di nuovo, consumerà il suo regno. Abbiamo un’ampia comprensione della vita e del servizio del regno. Crediamo che tutte le aree della vita siano sotto la Signoria di Gesù. Crediamo che i cristiani siano chiamati a partecipare alla costruzione del Suo regno attraverso i doni e il potere del suo Spirito proclamando attivamente la Signoria di Gesù.

La Chiesa: La Chiesa è più di un edificio. I cristiani riformati credono che la Chiesa sia l’agente del Regno di Dio nel mondo. Dio porta il suo Regno attraverso il conferimento di poteri al suo popolo per il servizio tramite lo Spirito Santo. Crediamo che ci sia solo una Chiesa, la Chiesa di Gesù. Vediamo Sunrise come parte dell’unica Chiesa universale (cattolica con una piccola “c”…). La Chiesa di Gesù Cristo è più grande di qualsiasi denominazione, definita come coloro che sono stati scelti da Dio e riempiti di Spirito Santo, e attraversa i secoli, così come gli oceani.
Il sacerdozio di tutti i credenti: I cristiani riformati sostengono che non c’è una posizione nella chiesa che sia più importante o più “spirituale” di un’altra. Ogni credente ha l’autorità e la capacità di arrivare direttamente a Dio, senza la mediazione di nessun altro essere umano. Cristo è il nostro grande sommo sacerdote.

Una visione riformata del mondo e della vita: I cristiani riformati credono che ci è stato dato un mandato culturale da Dio. Questo significa che dobbiamo portare Cristo alla nostra cultura. Poiché Dio ha riconciliato tutte le cose a sé attraverso l’opera di Cristo sulla croce, sta quindi redimendo la nostra cultura. Dio redime la cultura equipaggiando e abilitando i suoi servitori a proclamare la Signoria di Gesù Cristo su ogni sfera di influenza nella nostra cultura (istruzione, agricoltura, affari, governo, ambiente, famiglia, medicina, sistema legale, arti, intrattenimento, scienza e tecnologia). Dio sta redimendo e facendo nuove tutte le cose. Egli compie questo invitandoci ad unirci a lui in ciò che sta facendo.

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