The Story Behind the Passion Flower’s Bloom

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Capito!

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Caro lettore:

Questa è la mia prima volta e stagione che vedo una passiflora (vite) in fiore… e oh, quanto è bella! Non vedo l’ora di vedere la vite scavalcare il recinto con queste bellissime fioriture che l’accompagnano.

Quando sono uscita ieri mattina e ho visto la fioritura ero così felice… e poi mi sono ricordata che Anne ha detto, prima di partire per le Hawaii, che c’era una storia dietro questa fioritura…. collegandola alla Domenica di Passione e alla crocifissione.

Una storia mi aspettava. Niente mi eccita di più! Così ho aspettato la fioritura… per scattare una foto e usarla come catalizzatore per questo post sul blog.

Durante la ricerca di diversi siti… questo (sotto) sembrava avere più informazioni degli altri…. con tutti che raccontavano una storia leggermente diversa nella loro versione della leggenda. Avevano una cosa in comune, tuttavia, questo fiore è venerato da milioni di persone per la sua connessione con la Pasqua e la sua fioritura tempestiva.

Ecco alcuni estratti di questa interpretazione della Passiflora e della Crocifissione.

“Passionflower – Springtime Bloom with Passionate Meaning” (Dott. David Morgan)

La passiflora che tutti abbiamo imparato ad amare e ad apprezzare per la sua bellezza unica e la sua connessione con la Pasqua… è la stessa specie che i conquistadores spagnoli arrivarono ad usare come simbolo per insegnare il cristianesimo agli indigeni del Nuovo Mondo.

Secondo i conquistadores e i loro insegnamenti…

1) I cinque petali e i cinque sepali della pianta rappresentavano i 10 apostoli (lasciando fuori Giuda, il traditore di Gesù; e Pietro, perché negò di conoscere Cristo).

2) La corolla viola ha circa 72 filamenti, che si dice fosse il numero di spine nella corona di Gesù.

3) I tre stigmi prominenti della pianta si diceva rappresentassero i chiodi usati sulla croce

4) I cinque stami si diceva simboleggiassero il numero di ferite nelle mani di Gesù. *I cattolici e gli indigeni che vivono in Sud e Centro America chiamano ancora la pianta il “fiore delle cinque ferite”

5) I lobi delle foglie simili a lance sono stati spiegati come simbolo della lancia che perforò il fianco di Gesù

6) Le macchie scure sotto le foglie simboleggiano i 33 pezzi d’argento pagati a Giuda per tradire Gesù.

7) I fiori muoiono dopo un solo giorno – il tempo che Gesù passò sulla croce.

8) E poiché i petali si richiudono sopra l’ovaia, i conquistadores fecero notare che questo era simile a Gesù che viene messo nella tomba e visto come la “saggezza nascosta” che costituisce i “misteri della croce.”

In seguito, gli autori abbellirono ulteriormente il simbolismo della pianta in modo che i petali bianchi venissero a rappresentare la purezza di Gesù; le foglie palmate, le mani dei suoi persecutori; e i viticci aderenti, le corde della schiavitù di Gesù o le fruste con cui fu frustato. Il frutto diventa quindi la Terra, per la quale Gesù promise la salvezza.

……………………

Anche se alcune delle analogie sono state probabilmente allungate per farle coincidere con gli eventi della crocifissione…comunque mi piace che gli insegnamenti del cristianesimo siano stati realizzati usando un oggetto per la storia.

Avevo amato farlo in classe. Portavo un semplice manufatto… di un certo periodo… e costruivo l’intera lezione intorno ad esso… facendo partecipare gli studenti e aggiungendo alla lezione.

Nulla potrebbe essere più bello che usare una passiflora per insegnare la “passione” o morte del nostro Salvatore. Il titolo del Dr. Morgan ha colto nel segno nel collegare la passiflora ad un significato passionale.

Così fino a domani… Aiutaci Padre ad usare i tuoi doni naturali per spiegare il tuo amore per noi attraverso il sacrificio di Gesù affinché noi possiamo vivere.

“Oggi è il mio giorno preferito” Winnie the Pooh

* Mi sento come se possedessi un campo di popcorn in questi giorni. Ogni mattina quando esco a passeggiare in giardino… è spuntato qualcos’altro… non sempre so il nome di cosa sia… ma sono così entusiasta che abbia deciso di fiorire nel mio giardino!

Un aggiornamento sul giardino:

Non sapevo quale pianta stesse per fiorire nei due cesti sul recinto del giardino… e ora lo so… petunie! Bellissime petunie bianche… perfette per Pasqua!

“Lo, how a rose er’ blooming”… beh, forse non proprio in fiore, ma è il primo bocciolo (che sta per fiorire) del cespuglio di rose che mi ha regalato la mia vicina, Vickie!

C’è un aneddoto ispiratore che accompagna queste foto qui sotto…ho mandato una mail a Doodle perché non ero sicura del nome di uno dei due fiori e ho iniziato la mail…con “Povero Doodle”…dovendo sopportare me e la mia costante mancanza di nomi in giardino.

Più tardi…ho avuto le mie risposte (zinnia e snapdragon) con una risposta di apertura memorabile che spero di non dimenticare mai:

Hey Becky,

Non sono Povero Scarabeo! Sono ricco e felice – un giardino pieno di fiori mi ha sempre fatto sentire la persona più ricca del mondo.

I cavoli sono abbastanza notevoli…trovano sempre una fioritura in più da condividere dopo la loro stagione.

La “P” nel mio cartello HOPE è scomparsa così sono tornata da Simple to Sublime per prenderne un’altra… Non si può mai perdere la speranza… specialmente la “P”… perché le lettere rimanenti formano una parola che potrebbe essere fraintesa.

Mentre ero dentro…ho visto questa targa di legno e ho amato il messaggio.

Non sono state dette parole più vere…più abbiamo…meno abbiamo (in tempo) per vedere il Mondo di Dio come Lui vuole che lo vediamo…prima di lasciarlo.

* Un altro coniglio “Cindy”!

La Pasqua si avvicina!

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