6 tipi di brufoli che non dovresti far scoppiare, grattare o spremere

Quando ti guardi allo specchio e noti una protuberanza sulla tua pelle, probabilmente pensi solo a liberartene il più velocemente possibile.

Nel mezzo del tuo mini-attacco di disperazione e desiderio di vedere la tua pelle chiara di nuovo, potresti provare a schioccare, grattare o spremere quelle imperfezioni. Tuttavia, gli esperti di cura della pelle concordano che questa è una pessima idea.

“Schiacciare un brufolo fa scoppiare la pelle, rendendola più suscettibile alle infezioni e un problema ancora più grande di quello che era all’inizio”, dice la dermatologa newyorkese Dendy Engelman nella rivista specializzata Rodale’s Organic Life.

Lo specialista dice che per mantenere la tua carnagione sana ed evitare danni permanenti come cicatrici o vasi sanguigni rotti dovresti evitare di trattare da solo i brufoli che possono spuntare sulla tua pelle.

Di seguito ci sono almeno 6 tipi di brufoli che non dovresti trattare…

AVVERTENZA: Questa nota contiene immagini che illustrano ogni problema.

Peli incarniti

Quando vuoi che la tua pelle sia perfetta dopo l’epilazione, probabilmente stai cercando di sbarazzarti dei peli incarniti premendoci sopra, ma questa non è la migliore idea.

“I peli incarniti si verificano quando il fusto del pelo rimane intrappolato sotto la superficie della pelle”, dice il dermatologo Joel Schlessinger, aggiungendo che è comune la comparsa di urti rossi, gonfi e pruriginosi quando un pelo diventa incarnito. “Ma non è mai una buona idea usare pinzette o forza manuale per tirarli fuori”, dice.

Se lo fai, è probabile che tu rompa la pelle, portando a ulteriori infiammazioni, infezioni e complicazioni anche pericolose, come l’infezione da stafilococco o addirittura scatenando la sepsi. “Spremere i peli incarniti non farà che peggiorare l’infiammazione e l’irritazione”, dice Schlessinger. Invece, applicare l’idrocortisone, che riduce il rossore, il prurito e l’irritazione, e lavare la zona interessata con un esfoliante per aiutare i peli a venire in superficie della pelle.

Shefinds.com

Il mal di freddo

Il mal di freddo, molto comune nei mesi invernali, è qualcosa che non dovresti mai grattare o schiacciare a meno che tu non voglia tenerlo in bocca per sempre. Se si spreme un’herpes labiale si potrebbe rilasciare del fluido contenente il virus e potrebbe facilmente diffondersi in altre aree, dice Schlessinger.

L’esperto avverte che “queste vesciche sono causate dal virus herpes simplex che può essere trasmesso da una zona all’altra attraverso il tocco”. Le piccole ulcere possono essere curate con farmaci come l’aciclovir, che sono disponibili su prescrizione in Cile.

D’altra parte, se hai l’herpes, evita di baciare, perché è anche il modo in cui si diffonde.

Youtube

Milia

Sono piccoli bozzi bianchi che di solito appaiono vicino agli occhi. “Queste protuberanze sono cisti bianche e dure sotto la pelle. Spremere i lattimi ha poco o nessun effetto – renderete solo la pelle rossa, irritata e infiammata, mentre i lattimi rimangono intatti”, dice Schlessinger.

E questo perché la milia non è veramente sporco, olio o pus, ma cellule della pelle intrappolate. “Se ti danno fastidio, fissa un appuntamento con il tuo dermatologo; è probabile che vengano rimossi con uno strumento caldo e sterile”, dice Engelman.

Skincaretips

Ceratosi pilare

“È una condizione comune della pelle in cui una proteina della pelle chiamata cheratina forma tappi duri all’interno dei follicoli piliferi”, nota la US Library of Medicine. Premere o grattare queste lesioni provoca arrossamenti e cicatrici”, dice Engelman, aggiungendo che è meglio usare uno scrub all’acido salicilico o glicolico per calmare l’infiammazione. “Se questo non funziona, consultate un dermatologo, che può darvi il giusto trattamento”, raccomanda.

Huidarts

Capelli neri

“I punti neri sono fatti della stessa roba dei brufoli che nascono da un eccesso di olio o di grasso sulla pelle”, dice Schlessinger, aggiungendo che mentre sembra una facile soluzione per strizzarli, si sta solo danneggiando la pelle.

“Spremere costringe i batteri a causare un trauma ancora più profondo alla pelle”, dice, e raccomanda di usare un esfoliante e un detergente contro punti neri e comedoni.

Facebook

Acne cistica

Questo è quando “l’acne che si trova in profondità nella pelle causa cisti sode e dolorose, che si chiama acne nodulocistica”, spiega il NIH statunitense.

“L’infiammazione che accompagna l’acne cistica può ostacolare il processo di guarigione e portare a una cicatrice permanente che è praticamente impossibile da rimuovere”, dice Engelman, quindi spremere questi brufoli non aiuta.

“Le cisti si verificano così lontano sotto la pelle che non si arriva nemmeno vicino a raggiungere la protuberanza e si rimane con una macchia di sangue che è impossibile da coprire con il trucco”, dice Schlessinger. Quindi è meglio vedere un dermatologo per il trattamento e anche per sbarazzarsi delle cicatrici.

Wisegeek

Perché non dovresti mai far scoppiare un brufolo

La dottoressa Jeanine Downie B., esperta di dermatologia per il sito YouBeauty e direttrice della sua clinica dermatologica nel New Jersey (USA), sottolinea che l’acne si presenta in molte forme e dimensioni. Ci sono punti neri, punti bianchi, soffici protuberanze rosse e grandi noduli rossi.

Rimuovere uno di questi non fa andare via il problema – al contrario, di solito lo peggiora, il che può portare a infezioni e cicatrici.

Come spiega Downie, i punti neri si formano quando l’olio naturale della pelle rimane intrappolato sotto la superficie. Questo può mescolarsi con le cellule morte della pelle e formare un tappo che può reagire con P. acnes , un batterio che si trova nei follicoli piliferi e che infiamma rapidamente la pelle.

Quando si spreme quel bernoccolo, si strappa la pelle, e mentre si preme, lo sporco e i batteri sulle dita entrano nella faccia, lasciandola rossa e soggetta a infezioni, e aumentando la possibilità di segni permanenti.

E’ per questo che i dermatologi rimuovono i brufoli con strumenti speciali e sterili, poi puliscono l’area interessata con alcool.

L’esperto dice che per prevenire e trattare le macchie della pelle, è consigliabile utilizzare esfolianti con agenti antibatterici, come l’acido salicilico, il perossido di benzoile e il retinolo. Possono essere utilizzati anche farmaci e procedure dermatologiche, tra cui peeling all’acido glicolico, trattamenti laser o di luce.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.