A Holistic Approach to Painful Menstrual Cycles

“Can you help me with my unbearable period cramps?”

As a nurse practitioner, I get this question all the time from young women. È un problema comune. Ma la “soluzione” comune di mettere automaticamente le ragazze sulla pillola non è sempre la migliore per loro. Ho avuto grande successo con diverse opzioni sane e olistiche per rendere quei pochi giorni scomodi molto più confortevoli.

Primo aiuto queste donne a capire cosa sta causando questi brutti crampi. Durante il periodo di una donna, il corpo sta essenzialmente eliminando il rivestimento interno dell’utero, per ricominciare il ciclo. Il rivestimento sarebbe stato quello che ha nutrito il bambino, se una gravidanza fosse risultata in quel ciclo. Ma poiché non è successo, il corpo sta avendo le mestruazioni per ricominciare il ciclo. Questo processo può avvenire solo attraverso la produzione di sostanze chimiche infiammatorie chiamate prostaglandine. Le prostaglandine sono sostanze chimiche simili agli ormoni che causano mini contrazioni uterine che espellono il tessuto dall’utero. Idealmente le contrazioni sono abbastanza piccole che il processo non è molto doloroso. Ma per alcune donne diventa estremamente spiacevole a causa dell’aumento della quantità di prostaglandine o dell’aumentata sensibilità ad esse. Questo si traduce in cicli mestruali dolorosi, una condizione clinicamente chiamata dismenorrea. La dismenorrea può colpire ovunque dal 20-90% delle donne in età riproduttiva; il 20% ha sintomi così gravi che hanno un impatto significativo sulla loro qualità di vita.

La dismenorrea non causa solo crampi, ma può portare ad altri sintomi spiacevoli come mal di schiena, gonfiore, nausea, dolore alle gambe, diarrea e fatica. Quando sono gravi, questi sintomi fanno certamente venire voglia a una donna di strisciare a letto con un cuscinetto riscaldante invece di buttarsi in una giornata produttiva al lavoro, a scuola o a casa.

Uno dei trattamenti convenzionali più comuni offerti alle donne per i periodi dolorosi è la pillola anticoncezionale. Il controllo delle nascite aiuta con i periodi dolorosi solo attraverso un meccanismo d’azione che in realtà sta spegnendo la funzione primaria del nostro sistema riproduttivo. Gli ormoni sintetici del controllo delle nascite sopprimono il normale ciclo mestruale e lo sovrappongono a uno pseudo-ciclo creato dagli ormoni artificiali ingeriti nel corpo. Anche se questo è considerato un modo efficace per gestire il dolore con il flusso mestruale, è anche pieno di effetti collaterali, tra cui nausea, aumento di peso, sanguinamento anomalo, irritabilità e tenerezza del seno. Anche se si è disposti a trascurare questi fastidiosi effetti collaterali, gli ormoni artificiali nel controllo delle nascite portano anche ad un aumento del rischio di coaguli di sangue, ictus e infarto, così come un aumento del cancro al seno e alla cervice. Per queste ragioni, molte donne non vogliono usare questo trattamento per trattare i loro periodi dolorosi.

Invece di sopprimere un sistema normalmente funzionante del corpo, il trattamento per i crampi mestruali dovrebbe concentrarsi sulla causa reale dei crampi, che è l’infiammazione. L’obiettivo del trattamento dovrebbe essere quello di domare o calmare la risposta infiammatoria causata dalle prostaglandine infiammatorie prodotte dal corpo.

IBUPROFEN

Il trattamento convenzionale più semplice e talvolta più efficace è l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei. Mi piace l’ibuprofene perché è facilmente disponibile al banco e funziona molto bene. Per avere davvero la meglio sul dolore, le donne devono capire come prendere l’ibuprofene in modo efficace per ridurre il dolore e il sanguinamento. Infatti, non solo l’ibuprofene può diminuire i crampi, ma, se preso correttamente, può ridurre la pesantezza del flusso mestruale del 20-30%, cosa di cui le donne sono anche molto grate. Ma le donne devono prendere l’ibuprofene ad una dose più alta, più frequentemente e più costantemente per ricevere questi benefici. Dico alle mie pazienti di prendere 600 (3 compresse) o 800 mg (4 compresse) ogni 6-8 ore, 24 ore su 24, non appena iniziano i crampi o quando il flusso comincia a salire, a seconda di cosa si verifica prima. Se prendi l’ibuprofene, senza saltare le dosi, per quel primo giorno o due della parte peggiore del periodo, hai essenzialmente domato le prostaglandine e diminuito l’infiammazione, rendendo il tuo periodo molto più felice da vivere. Ricorda che dovresti controllare con il tuo medico se hai qualche preoccupazione sull’assunzione di ibuprofene, come quando sei di piccola statura e forse non puoi gestire un dosaggio più alto.

SUPPLEMENTS

Se non ti piace l’idea di usare l’ibuprofene, o hai bisogno di un supporto aggiuntivo oltre alla medicina, ci sono altre opzioni più naturali per ridurre l’infiammazione. Per esempio, in alcuni studi, l’olio di pesce preso dalle donne durante il loro periodo ha avuto un potente effetto simile all’ibuprofene. L’olio di pesce è anche un antinfiammatorio ed è tollerato molto bene. Si può prendere una capsula di olio di pesce da 1000-1200 mg tre volte al giorno a partire dall’inizio delle mestruazioni fino ai pochi giorni di sanguinamento completo.

Utilizzo spesso altri integratori che sono molto benefici per i crampi, così come per i primi sintomi della sindrome premestruale come stanchezza, gonfiore e mal di testa. Il magnesio glicinato a 400 mg è molto utile per tutti questi sintomi e può essere preso una o due volte al giorno a partire da diversi giorni prima dell’inizio del periodo per tutto il periodo. Anche la vitamina E si è rivelata efficace per alleviare la tenerezza del seno e il disagio delle mestruazioni. Raccomando 400 unità due o tre volte al giorno a partire da una settimana prima delle mestruazioni e continuando attraverso i giorni più pesanti del periodo può fare un miglioramento significativo.

Un altro integratore che raccomando sia per la sindrome premestruale che per i dolori del periodo è il ferro. Gli studi dimostrano che ottenere almeno 18-20 mg di ferro al giorno è stato trovato per portare a meno sintomi PMS in generale.

Questa quantità di ferro è quello che si trova nelle vitamine prenatali, quindi prendere una vitamina prenatale di buona qualità, anche se non si sta cercando di rimanere incinta, può aiutare con i sintomi del periodo. Come opzione aggiuntiva invece di una vitamina prenatale, mi piace anche il multivitaminico chiamato optivite-PMT. È stato formulato per la sindrome premestruale e ha quantità sane di magnesio, vitamina A e vitamine del gruppo B, ed è stato trovato per diminuire la sindrome premestruale fino al 50% in studi clinici.

DIETA ED ESERCIZIO

Un’altra soluzione naturale per ridurre il dolore dei crampi mestruali è adottare una dieta antinfiammatoria. Se una donna libera la sua dieta dagli alimenti che promuovono le prostaglandine, è possibile ridurre l’infiammazione ed essenzialmente avere un periodo senza dolore. Questo darà anche una lezione sulla sindrome premestruale e aiuterà le donne a sentirsi bene in tanti altri modi!

Ci sono diverse diete consigliate che potete ricercare online, ma io dico alle mie pazienti di ridurre lo zucchero, i carboidrati da alimenti come pane e pasta, i latticini e gli alimenti trasformati. Mangiare molti grassi sani come l’olio d’oliva, l’avocado, l’olio di cocco e il burro nutrito con erba. Prova ad aggiungere semi di lino macinato crudo, noci e semi di zucca alle insalate, agli spuntini o alle pietanze. Mangiare più pesce d’acqua fredda come il salmone selvatico. Assumere nutrienti antinfiammatori da verdure come carote, patate dolci e verdure a foglia scura e frutta come mele, noci di cocco, agrumi, bacche, fagioli, carciofi, asparagi e broccoli.

L’esercizio fisico può anche essere un modo benefico per ridurre il disagio del ciclo. Uno studio recente ha scoperto che gli esercizi di rafforzamento del nucleo e lo stretching hanno ridotto significativamente la durata del dolore e l’intensità del dolore con il periodo. Sappiamo che l’esercizio non solo aumenta il flusso di sangue in tutto il corpo, ma rilascia anche endorfine, che sono sostanze chimiche positive del sistema immunitario, chiamate anche neurotrasmettitori. Le endorfine possono influenzare il modo in cui il cervello percepisce il dolore interagendo con i recettori degli oppiacei del cervello. Più alte sono le endorfine o “ormoni del benessere”, meno dolore sentiamo.

STRESS E ALTRO

Lo stress può anche causare infiammazione. Non dimentichiamo quanto sia importante il sonno per tenere sotto controllo i nostri livelli di stress. Questo può essere difficile per le donne, che sono spesso occupate a prendersi cura degli altri e dimenticano di prendersi cura di se stesse. Ma se una donna soffre di stress e della conseguente infiammazione e possibili dolori mestruali, ha bisogno di una notte di sonno completo, cioè almeno 7-8 ore, e ha bisogno di passare del tempo intenzionale ogni giorno per rilassarsi e ripristinare la sua salute mentale. Raccomando la preghiera come un ottimo modo per riconnetterci con gli aspetti spirituali della nostra salute. Aggiungendo solo 10-15 minuti di preghiera quotidiana, si può diminuire significativamente lo stress e migliorare la salute generale attraverso la connessione mente-corpo.

Infine, voglio menzionare l’agopuntura come terapia alternativa per migliorare i crampi mestruali. Gli studi hanno dimostrato una significativa riduzione del dolore utilizzando la terapia di agopuntura. Questo trattamento potrebbe essere particolarmente vantaggioso per le donne che non preferiscono l’uso di trattamenti medici tradizionali. Questo dovrebbe essere utilizzato solo da un agopuntore qualificato.

QUANDO VEDERE UN MEDICO

Ci sono diversi modi olistici ed efficaci per rendere i vostri crampi e l’intera esperienza del periodo mestruale molto più confortevole, senza ricorrere subito al controllo delle nascite. Ma ricordate che non è normale avere crampi molto forti. Quelle che descrivono il loro dolore come grave o quasi insopportabile, vogliono consigli su queste varie opzioni, o hanno provato questi approcci senza successo, hanno davvero bisogno di essere valutate da un professionista sanitario. I centri Pro Women’s Healthcare offrono professionisti addestrati per aiutarvi a trovare risposte su qualsiasi serio problema di salute femminile sottostante che potrebbe contribuire ai loro problemi, come la PCOS o l’endometriosi. Ci sono cure per queste condizioni e invito le donne a prendere sul serio la loro salute e ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno.

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