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Termine

ACOLYTE

Definizione

Un ministero a cui una persona è specialmente nominata dalla Chiesa per assistere il diacono e per servire il prete. Il suo compito è quello di occuparsi del servizio dell’altare e di assistere, se necessario, alla celebrazione della messa. Egli può anche distribuire la Santa Comunione come ministro ausiliario alla liturgia eucaristica e ai malati. Un accolito può essere incaricato di esporre pubblicamente il Santissimo Sacramento per l’adorazione, ma non di dare la benedizione. Egli può anche, nella misura necessaria, occuparsi di istruire altri fedeli che per incarico assistono il sacerdote o il diacono portando il messale, la croce, le candele, e funzioni simili. Il ministero di accolito è riservato agli uomini e conferito dal vescovo della diocesi o, negli istituti clericali di religiosi, dal superiore maggiore, secondo i riti liturgici composti a tale scopo dalla Chiesa. Le donne possono essere delegate a svolgere alcune delle funzioni dell’accolito. (Etim. greco akolouthos, seguace attendente.)

Vedi anche: CHIERICHETTO

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