Come mai nel mondo c’è ancora un dibattito tra Tom Brady e Joe Montana?

31 gennaio 2019 alle 10:24
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Di Michael Hurley, CBS Boston

ATLANTA (CBS) – Come diavolo fa ad esserci ancora un dibattito Tom Brady/Joe Montana? Non l’abbiamo risolto un paio di anni fa?

Questo è almeno quello che ho pensato, fino a quando ho girato su “Good Morning Football” (grande show) giovedì mattina ad Atlanta e ho visto un vero e proprio dibattito dal vivo sul fatto che potrebbe danneggiare l’eredità di Brady nella discussione sul GOAT se dovesse perdere un quarto Super Bowl domenica sera. E questo solo un paio di settimane dopo che Mike Francesa ha detto in quello stesso show che Montana è più “clutch” di Brady.

Ora, normalmente non impreco, e normalmente mi piace mantenere il sangue freddo, ma a questo ho solo una risposta.

Che diamine?

Seriamente.

Che diamine?

Ora che le imprecazioni e le profanità sono fuori discussione, possiamo parlare onestamente di questo? Ovviamente, quando si confrontano le statistiche, bisogna sempre tenere conto delle diverse epoche. Diamine (ecco che ricomincio con le imprecazioni), basta guardare la carriera di Brady, che abbraccia davvero due epoche. Ha guidato la lega nel 2002 in passaggi touchdown … con 28. Patrick Mahomes ha guidato questa stagione … con 50. Brady ha lanciato 29 touchdown e si è classificato 10°. È una lega completamente diversa.

Ancora, ad un certo punto, anche quando aggiustato per l’inflazione statistica, semplicemente non c’è paragone tra i due giocatori. Tom Brady ha fatto di più e continua a fare di più.

Stagione regolare

BRADY

267 partite iniziate
207-60 record (.775 percentuale di vittoria)
64.0% di completamento
70.514 yard
262.1 yard a partita, 7.5 yard per tentativo
517 TD, 171 INT
3.02 TD-to-INT ratio
97.6 rating

MONTANA
164 partite iniziate
117-47 record (.713 win percentage)
63.2% tasso di completamento
40,551 yard
211.2 yard a partita, 7.5 yard per tentativo
273 TD, 139 INT
1.96 TD-to-INT ratio
92.3 rating

Giocare fino all’età di 41 anni, e sperimentare una rinascita a fine carriera come ha fatto Brady, porta certamente con sé alcuni benefici statistici.

Se c’è, però, un marchio che sembra immacolato e brillante sul record di Montana, è il suo lavoro nei Super Bowl. Nel più grande gioco del mondo, Montana è imbattuto, 4-0. Ha lanciato 11 touchdown e zero intercetti. È, senza dubbio, magnificamente impressionante.

E per un po’ di tempo, si è tenuto sul caso di Brady, quando Brady era un tre volte campione con due sconfitte al Super Bowl nel suo curriculum. Mentre usarlo come carta vincente nell’argomento aveva i suoi difetti (fare cinque Super Bowl è meglio che fare quattro Super Bowl, oggettivamente parlando), era comunque un caso molto valido.

Ma ora? Usarlo ora significa trascurare:

-Brady che vince cinque Super Bowl (Montana ne ha vinti quattro)
-Brady che raggiunge nove Super Bowl in 17 stagioni da titolare (Montana ne ha raggiunti quattro)
-Brady che vince 29 partite di playoff e possiede un record di 29-10 (Montana è andato 16-7)
-Brady che lancia 73 touchdown in postseason e 33 intercetti, per un rapporto di 2. 21 TD-to-INT (Montana ha avuto un rapporto di 2.21 TD-to-INT ratio (Montana aveva un 2.14 TD-to-INT ratio con 45 touchdown e 21 intercetti)
-Brady non è mai stato messo in panchina in una partita di playoff (Montana fu messo in panchina dopo essere andato 12-per-26 con un pick contro Minnesota nel 1987)

È quest’ultimo punto che è stato davvero dimenticato nell’argomento “4-0, nessuna scelta al Super Bowl”. In che modo è stato un marchio contro Brady il fatto che abbia vinto più partite nei turni divisionali e di campionato di conference nei playoff? È più onorevole e migliore per l’eredità che un giocatore perda nel round divisionale? Perché è stato meglio per Joe Montana avere tre partite di andata e ritorno nel suo curriculum di postseason, proprio nel pieno della sua carriera? (Brady ha solo due doppiette, mentre Montana ne ha avute quattro.)

POSTSEASON

BRADY
39 partite iniziate
29-10 record (.744 percentuale di vittoria)
63.3% tasso di completamento
10.917 yards
279.9 yards per partita, 7.0 yards per tentativo
73 TD, 33 INT
2. 21 TD-to-INT ratio
2.21 TD-to-INT ratio
90.9 rating

MONTANA
23 partite iniziate
16-7 record (.696 percentuale di vittoria)
5.772 yard
251 yard a partita, 7.9 yard per tentativo
45 TD, 21 INT
2.14 TD-to-INT ratio
95.6 rating

“Montana sul grande palco era perfetto. Brady non lo è stato”, ha detto Francesa su “Good Morning Football”. “Montana non ha mai inciampato in queste partite, e questa è la grande differenza. Montana, sul grande palcoscenico, era il quarterback più perfetto, il miglior giocatore che ho visto in quelle partite. Non ha mai inciampato in quelle partite.”

Non si possono mettere in dubbio le prestazioni di Montana al Super Bowl, ma ecco il punto: anche le altre partite di playoff contano. Se perdi in un turno precedente dei playoff, la tua stagione finisce. Il palcoscenico nei playoff è grandioso.

Ecco cosa ha fatto Joe Montana nei playoff dalla postseason del 1985 alla postseason del 1987: 46-per-88 (52,3%), 168 yard a partita, 0 TD, 4 INT.

Un po’ toglie lustro al perfetto record del Super Bowl, no? Brady ha perso 10 partite di playoff nella sua carriera. Tre di queste sono arrivate dopo aver portato la sua squadra al Super Bowl. Montana ha perso sette partite di playoff. Tutte e sette quelle stagioni si sono concluse con la sua squadra che non ha raggiunto il Super Bowl. Se vincere è ciò che conta, allora vincere è ciò che dovrebbe contare.

SUPER BOWLS

BRADY
8 partite iniziate
5-3 record (.625 percentuale di vittoria)
65.8% di completamento
2.576 yard
322 yard a partita, 7.2 yard per tentativo
18 TD, 5 INT
98.0 rating

MONTANA
4 partite iniziate
4-0 record (1.000 winning percentage)
68% completion rate
1.142 yard
285.5 yard a partita, 9.4 yard per tentativo
11 TD, 0 INT
127.8 rating

Le statistiche del Super Bowl di Montana sono ovviamente immacolate, ma sono anche gonfiate da una comica performance contro la difesa dei Broncos nell’ultima apparizione di Montana al Super Bowl. In quella partita, Super Bowl XXIV, Montana andò 22-per-29 per 297 yard, cinque touchdown e zero picks. I Niners vinsero in trasferta, 55-10.

Prima di quel romp, Montana aveva completato il 65,6% dei suoi passaggi al Super Bowl per 281,7 yard a partita con due touchdown a partita. Confrontatelo con i primi tre Super Bowl di Brady: 65,7% di completamento, 245 yard a partita, due touchdown a partita, un pick totale.

Brady non era lontano. Ovviamente, Montana ha il merito di aver fatto quello che ha fatto ad una difesa di Denver di prima categoria in quel Super Bowl, ma basta dire che Brady ha più che recuperato il terreno necessario. Nei suoi ultimi cinque Super Bowl inizia, Brady ha completato il 65,8% dei suoi passaggi, in media 368,2 metri, 2,4 TD e 0,8 INT a partita. Nelle sue ultime tre partenze al Super Bowl, è passato da 328 yard passate, a 466 yard passate, a 505 yard passate.

L’uomo sta migliorando con l’età, e se può vincere domenica, il suo curriculum potrà solo crescere a nuove lunghezze assurde.

Ancora, quell’argomento per Montana aveva qualche merito. Per un certo periodo. Ora che Brady ha vinto cinque Super Bowl ed è arrivato a nove? Non si può tornare indietro. Anche se Brady perde il quarto Super Bowl domenica sera, potrà dire di aver raggiunto il Super Bowl in nove dei suoi 17 anni da titolare. Nessun altro quarterback ne ha mai raggiunti più di cinque. Ha quasi raddoppiato l’intera storia della NFL.

Per quanto possano provare, coloro il cui lavoro è quello di discutere e discutere e discutere fino a quando non possono più discutere non possono dire che il più grande quarterback di tutti i tempi è chiunque altro che Thomas Edward Patrick Brady Jr. Il caso è stato risolto molto tempo fa.

Vincendo o perdendo, Brady è oltre il punto di essere in una posizione in cui la sua “eredità” o posizione di tutti i tempi o qualsiasi altra misurazione può prendere un colpo. Non c’è proprio modo di tornare indietro su tutti quei risultati.

Si può inviare un’email a Michael Hurley o trovarlo su Twitter @michaelFhurley.

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