Come monetizzare, affittare o vendere indirizzi e-mail (legalmente)

Quando si considerano i modi per monetizzare il traffico web, molti proprietari di siti trascurano l’importanza e l’opportunità degli indirizzi e-mail. Se avete un buon contenuto, ottenere indirizzi e-mail sarà relativamente facile; i visitatori opteranno per le vostre e-newsletter, o consegneranno le loro informazioni di contatto in cambio dell’accesso a qualche pezzo unico di contenuto o strumento. E molti siti raccolgono enormi liste di e-mail. Ma spesso manca l’esecuzione per trasformare questi indirizzi e-mail in reddito. Come si fa a vendere indirizzi email legalmente?

Come sempre, la formula esatta varia a seconda del sito e del pubblico. Ma possiamo fornire alcune indicazioni per coloro che cercano di far lavorare le loro liste di email per loro. (A proposito, se ti è piaciuto questo articolo, potresti volerti iscrivere alla nostra newsletter gratuita; ti invieremo suggerimenti per la monetizzazione direttamente nella tua casella di posta ogni settimana.)

Metodi di monetizzazione #1: Generare pageviews

Trasformare gli indirizzi email in pageviews è un concetto abbastanza semplice: strutturare la tua e-newsletter (o altra corrispondenza email regolare) in modo che i destinatari debbano arrivare al tuo sito web per consumare il contenuto. Per esempio, dare un’anteprima del contenuto all’interno dell’email e fornire un link al resto del contenuto porterà gli abbonati alla newsletter sul tuo sito e aumenterà le tue pageviews.

La newsletter via email di KISSmetrics fa un ottimo lavoro per convincere gli abbonati a navigare verso il sito:

Pro: Facile da implementare, e genera entrate ricorrenti.

Con: Potenziale frustrazione dell’utente. (Cioè, l’utente non può leggere tutto il tuo contenuto nella sua email.)

Si adatta bene se: Sei in grado di generare CPM decenti dagli annunci sul tuo sito web.

Darren Rowse di ProBlogger ha un buon articolo (un po’ datato, ma ancora applicabile) sui benefici di ottenere iscrizioni alla newsletter sul tuo sito.

Metodo di monetizzazione #2: Co-Registrazione

C’è un’ulteriore opportunità di generare entrate al punto di acquisizione delle email dando ai tuoi utenti la possibilità di scegliere anche altre liste email. Per esempio, se gestite un blog di viaggi, potreste invitare i nuovi iscritti a iscriversi anche alla lista di email di una società che invia avvisi su tariffe aeree scontate.

In base a tale accordo di “co-registrazione”, potete essere pagati per ogni iscrizione generata sul vostro sito. L’ideale sarebbe cercare dei partner con i quali realizzare direttamente una campagna del genere. In alternativa, ci sono un certo numero di reti (come DigiPath Media e CoregMedia) che possono metterti in contatto con partner che vogliono pubblicizzare le loro newsletter sul tuo sito (a pagamento, ovviamente).

Pro: Entrate ricorrenti e prevedibili.

Con: Richiede una rete o l’instaurazione di relazioni dirette.

Si adatta bene se: La tua lista di email sta crescendo rapidamente, e hai relazioni dirette con terze parti che lavorerebbero con te per implementare una campagna. (Cioè, puoi evitare una rete che prenderà il 50% delle entrate.)

Janine Popick ha un breve ma dolce riassunto della co-reg al VerticalResponse Marketing Blog, e Jonathan Volk ha anche un buon articolo sui benefici della co-reg.

Monetizzazione Metodo #3: Vendere Banner

Se hai una newsletter email, hai immobili pubblicitari di prima qualità che possono essere venduti. Trova un partner disposto a pagare per avere il suo banner pubblicitario incluso nelle tue email al tuo pubblico, e puoi fare soldi ogni volta che invii la tua regolare corrispondenza. Se fatto correttamente, è possibile fornire un grande valore al vostro inserzionista qui. Hanno l’opportunità di apparire in una newsletter co-branded, sfruttando così la tua reputazione per i contenuti di qualità ed essendo presentato come lo sponsor del contenuto che fornisci al pubblico.

Questo tipo di sponsorizzazione verrebbe generalmente venduto su una base forfettaria; più grande è il tuo pubblico, più sarai in grado di far pagare gli inserzionisti per far apparire il loro banner nella tua email.

Ecco una newsletter di investimento di TheStreet.com; nota gli annunci inclusi all’interno:

Pro: entrate incrementali con poco impatto sull’esperienza dell’utente.

Con: può essere difficile da vendere direttamente.

Si adatta bene se: Puoi stabilire una relazione con un partner rispettabile disposto a pagare per mostrare i loro banner pubblicitari all’interno della tua newsletter.

Metodo di monetizzazione #4: Affitta la tua lista

Puoi fare soldi essenzialmente affittando la tua lista di email ad aziende che cercano di promuovere i loro prodotti al tuo pubblico. Le “email dedicate” includono contenuti creati da un inserzionista e inviati al tuo pubblico per loro conto. Ancora una volta, è ideale stabilire relazioni direttamente con terze parti che cercano di raggiungere il tuo pubblico, ma anche i network sono un’opzione.

Pro: Opportunità per tariffe interessanti.

Con: Può portare a disiscrizioni e reclami.

Buona soluzione se: Hai un pubblico di valore a cui l’accesso può comandare tariffe interessanti, e sono disponibili partner di alta qualità, in modo da poter inviare senza diluire il tuo marchio.

Scott Hardigree ha una grande panoramica sul noleggio delle liste di email su indiemark.com.

Monetizzazione Metodo #5: Vendi i tuoi prodotti

Per i siti che hanno contenuti premium o abbonamenti da vendere, le email che raccogli sono spesso i lead più preziosi. Non pubblicizzare i tuoi prodotti a pagamento al tuo pubblico gratuito è un errore che equivale a lasciare soldi sul tavolo. Se hai una collezione di “email gratuite”, dovresti promuovere il tuo prodotto a loro su base regolare. Usa una serie automatica di email a goccia per scaldare i tuoi contatti fino a quando non sono pronti a convertire.

Pro: Non c’è bisogno di un partner, potenziale per tassi di conversione molto alti.

Con: Può portare a disiscrizioni.

Va bene se: Hai un prodotto premium di qualità da vendere.

Don Nicholas di Mequoda ha alcune buone intuizioni sull’implementazione di un piano di sviluppo del pubblico.

Bottom Line

Una lista di indirizzi email è una delle fonti di reddito più trascurate da molti editori; ogni indirizzo che raccogliete rappresenta un’opportunità per generare entrate in più modi. Se sei seduto su una montagna di indirizzi email, potresti pensare di convertirli in denaro attraverso i metodi di cui sopra. Se non stai ancora raccogliendo email, questi metodi di monetizzazione sono, si spera, la motivazione necessaria per iniziare!

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