Congelamento dello sperma

Congelamento dello sperma in breve

  • Il congelamento dello sperma conserva le cellule spermatiche di un uomo, per mantenere la fertilità se sta affrontando un trattamento che mette in pericolo la sua fertilità futura
  • Il congelamento dello sperma può anche essere utilizzato per la donazione di sperma a coppie infertili.
  • Questo processo beneficia gli uomini a rischio di fertilità ridotta dal cancro o da altri problemi di salute.
  • Non esiste un limite di tempo noto sulla vitalità degli spermatozoi crioconservati.
  • Gli spermatozoi sembrano essere meno sensibili ai danni della crioconservazione rispetto ad altri tipi di cellule a causa del basso contenuto di acqua.
  • Alcuni studi hanno riportato che il danno cellulare può verificarsi durante il congelamento e lo scongelamento dello sperma, ma non vi è alcun rischio noto per un bambino concepito da sperma di donatore.

Il congelamento dello sperma, o crioconservazione, è il processo di conservazione delle cellule di sperma per un uso successivo, che è stato introdotto nel 1950. Gli esemplari crioconservati, se correttamente conservati, possono rimanere vitali a tempo indeterminato. Sono state riportate gravidanze in casi in cui lo sperma è stato conservato per 20 anni prima dello scongelamento e dell’inseminazione.

Benefici della crioconservazione dello sperma

Il congelamento dello sperma può preservare la fertilità per gli uomini che:

  • Sono in procinto di avere un trattamento per il cancro, o subire la chirurgia della prostata o dei testicoli, che possono danneggiare la qualità o la produzione dello sperma.
  • Prevedono di fare una vasectomia.
  • Sono in professioni ad alto rischio con esposizione a sostanze chimiche, radiazioni o calore estremo che possono causare sterilità.
  • Soffrono di disfunzioni eiaculatorie.

Il congelamento dello sperma è anche usato per gli uomini che vogliono fare una donazione di sperma ad una banca del seme.

Congelamento dello sperma &processo di scongelamento

Raccolta dello sperma

I donatori di sperma saranno prima sottoposti ad esami del sangue, principalmente per controllare l’HIV, l’epatite B e l’epatite C.

L’uomo può essere dato la scelta di produrre un campione a casa o presso il laboratorio. Gli uomini che scelgono di dare un campione al laboratorio riceveranno una stanza privata e materiale visivo. Quelli che raccolgono a casa riceveranno istruzioni precise per la raccolta dello sperma.

Per ottenere i migliori risultati, si raccomanda che un uomo non abbia un’eiaculazione da due a cinque giorni prima di fornire un campione. Se ha eiaculato troppo di recente, il conteggio può essere basso. Se la sua ultima eiaculazione risale a troppo tempo fa, molti degli spermatozoi possono essere immotili.

Lo sperma di una singola eiaculazione può contenere da 40 milioni a 600 milioni di spermatozoi, a seconda del volume dell’eiaculato e del tempo trascorso dall’ultima eiaculazione. I pazienti possono scegliere di conservare lo sperma di una sola eiaculazione (una raccolta può produrre da una a sei fiale di sperma), ma si raccomanda di fornire campioni supplementari.

I campioni di sperma sono raccolti in un contenitore sterile, poi i tecnici di laboratorio analizzano i campioni per volume, viscosità e livelli di pH. Gli spermatozoi sono anche valutati al microscopio per determinare la motilità, la conta degli spermatozoi, la morfologia e altri fattori importanti.

Molti laboratori richiedono un congelamento di prova iniziale dello sperma prima di condurre effettivamente il banking.

Processo di congelamento

Il crioprotettore viene aggiunto al seme per controllare i danni allo sperma causati dal congelamento. I crioprotettori sono sostanze chimiche a basso peso molecolare e altamente permeabili utilizzate per proteggere gli spermatozoi dai danni da congelamento dovuti alla cristallizzazione del ghiaccio.

Ci sono due tecniche di crioconservazione:

  • Congelamento lento, che comporta un raffreddamento progressivo dello sperma per un periodo da due a quattro ore in due o tre fasi. Il campione viene poi immerso in azoto liquido a meno 196 gradi Celsius.
  • Il congelamento rapido richiede il contatto diretto tra le cannucce sterili che tengono i campioni e i vapori di azoto per otto-dieci minuti, seguito dall’immersione in azoto liquido a meno 196 gradi Celsius.

Processo di scongelamento dello sperma

Lo scongelamento dello sperma è un passo altrettanto importante del congelamento: la cellula deve poter recuperare le sue normali attività biologiche, evitando bruschi cambiamenti termici. Generalmente, i protocolli di crioconservazione utilizzano una temperatura di scongelamento di 37 gradi Celsius. Anche se temperature di scongelamento più alte permettono un riscaldamento più rapido, non vengono utilizzate a causa dei rischi di danno cellulare.

Una volta scongelate le cellule spermatiche, vengono separate dal mezzo di crioconservazione mediante lavaggio in mezzo di coltura e centrifugazione.

Rischi della crioconservazione degli spermatozoi

Rispetto ad altri tipi di cellule, gli spermatozoi sembrano essere meno sensibili ai danni della crioconservazione a causa dell’alta fluidità della membrana e del basso contenuto di acqua (che è solo circa il 50%).

Nonostante questo, la crioconservazione può portare a cambiamenti indesiderati della struttura e della funzione dello sperma. Gli studi hanno riportato che diversi processi dannosi potrebbero verificarsi durante il congelamento e lo scongelamento degli spermatozoi umani, come lo shock termico con formazione di cristalli di ghiaccio intracellulari ed extracellulari, la disidratazione cellulare e lo shock osmotico, influenzando la capacità dello sperma di fecondare un ovulo per una gravidanza vitale. Tuttavia, questi tipi di danni sembrano influenzare solo la capacità di uno spermatozoo di causare una gravidanza. Le gravidanze ottenute da sperma di donatori non sono note per avere un tasso più elevato di anomalie.

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