Dracunculiasis

Agenti causali

La Dracunculiasis (malattia del verme della Guinea) è causata dal nematode (verme rotondo) Dracunculus medinensis.

Ciclo vitale

L’uomo si infetta bevendo acqua non filtrata contenente copepodi (piccoli crostacei) che sono infettati da larve di D. medinensis. Dopo l’ingestione, i copepodi muoiono e rilasciano le larve, che penetrano nello stomaco e nella parete intestinale dell’ospite ed entrano nella cavità addominale e nello spazio retroperitoneale. Dopo la maturazione in adulti e la copulazione, i vermi maschi muoiono e le femmine (lunghezza da 70 a 120 cm) migrano nei tessuti sottocutanei verso la superficie della pelle. Circa un anno dopo l’infezione, il verme femmina induce una vescica sulla pelle, generalmente sull’estremità inferiore distale, che si rompe. Quando questa lesione entra in contatto con l’acqua, contatto che il paziente cerca per alleviare il disagio locale, il verme femmina emerge e rilascia le larve. Le larve vengono ingerite da un copepode e dopo due settimane (e due mute) si sono sviluppate in larve infettive. L’ingestione dei copepodi chiude il ciclo.

Distribuzione geografica

Una campagna di eradicazione in corso ha ridotto drasticamente l’incidenza della dracunculiasi, che ora è limitata ad aree rurali e isolate in una stretta fascia di paesi africani.

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