Un nuovo studio abbatte le differenze tra latte di soia, latte di mandorla, latte di cocco e latte di riso per rivelare il latte più sano per chi non può bere latte di mucca.

Ho due adolescenti intolleranti al lattosio, che hanno gravi sintomi GI se bevono latte di mucca, ma che desiderano ancora un bicchiere ghiacciato di latte con i loro biscotti al cioccolato (voglio dire, chi non lo fa?). Per fortuna, c’è una gamma impressionante di latte vegetale disponibile nel nostro supermercato locale: mandorla, soia, anacardi, canapa, avena, cocco, riso, macadamia. È veramente un’età dell’oro degli alterna-latte.

Mentre i miei figli hanno un debole per il latte di mandorla e di cocco – e sono grata che possano spruzzarlo sui loro cereali o berne un bicchiere senza correre immediatamente in bagno – mi chiedo sempre se stanno ricevendo tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per i loro corpi in crescita. A quanto pare, un nuovo studio della McGill University ha la risposta. I ricercatori hanno versato bicchieri dei quattro latti a base vegetale più popolari venduti negli Stati Uniti (soia, riso, mandorla e cocco) e li hanno confrontati con il gold standard, il latte di mucca.

E il vincitore per la più sana alternativa di latte? Rullo di tamburi per favore…

Facciamoci sentire per il latte di soia!

Il latte di soia può essere il meno appariscente ed eccitante di tutti i latti (dopo tutto, è stato in giro per almeno 40 anni), ma si misura come la migliore scelta nutrizionalmente, dicono i ricercatori. Ha 8g di proteine per porzione, quasi lo stesso del latte di mucca, e anche più calcio del latte di mucca (330mg a 294mg). Come ulteriore vantaggio, una tazza di latte di soia ha solo 95 calorie, un calo significativo rispetto alle 158 del latte intero. La soia contiene anche fitonutrienti anti-cancerogeni presenti nel latte conosciuti come isoflavoni.

Il lato negativo? Beh, siamo onesti, il latte di soia può avere un sapore un po’ strano (i ricercatori si riferiscono al sapore come “beany”), e contiene “ant-nutrienti”, che possono ridurre l’assorbimento di tutte le altre cose buone. Inoltre, a causa dei fitoestrogeni presenti nel latte di soia, alcuni esperti raccomandano di limitarlo a uno o due bicchieri al giorno per i bambini piccoli.

Il latte di riso e il latte di mandorla hanno anche il vantaggio di una grande spinta di calcio, con oltre 300mg in ciascuno per porzione, ma con solo 1g di proteine ciascuno, sono rimasti molto al di sotto della soia e della mucca. Il latte di riso è anche alto in calorie e carboidrati, ma è una buona opzione per i bambini che hanno allergie alla soia e alle noci.

Il latte di mandorla – che è super popolare, soprattutto a casa mia – ha un alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi (MUFA), che è ottimo per gli adulti che stanno cercando di gestire il loro peso e i livelli di colesterolo, ma i ricercatori sottolineano che i bevitori di latte di mandorla devono assicurarsi di ottenere nutrienti essenziali come le proteine da altre fonti.

Infine, c’è il latte di cocco, forse il più gustoso di tutte le bevande bianche cremose. Ma mentre il latte di cocco ha un profilo ipocalorico simile a quello di mandorla, ha 0 proteine e solo 220g di calcio.

Perciò alziamo tutti un bicchiere alla soia, l’altro latte bianco.