Finitura del legname di recupero

Costruire un progetto con legname di recupero crea un pezzo con un carattere immediato, per non parlare dei benefici verdi del recupero di un materiale meraviglioso. Ma i bordi e le estremità appena tagliati mancano di quella patina consumata dal tempo e spiccano come un pollice dolente. Con un po’ di tentativi ed errori, più un mix di tecniche di finitura, potete avere i vostri progetti di legname di recupero che sembrano buoni come vecchi.

Per dimostrarlo, abbiamo costruito la cassapanca del numero 229 (novembre 2014) usando scaffali di pino recuperati da un vecchio negozio di scarpe chiuso da un secolo.

Nonostante i difetti evidenti e il rischio di un chiodo occasionale, il legname di recupero offre sia grana stretta che larghezze che non si trovano facilmente nel legname nuovo.

Quando costruite con legname di recupero, iniziate con molto materiale extra, perché potreste dover lavorare intorno a grandi difetti nelle tavole mentre costruite. Anche le finiture di prova richiedono un sacco di materiale di scarto. Infatti, è meglio testare le finiture prima di costruire in modo che, se necessario, è possibile macchiare le estremità e i bordi appena tagliati per evitare di macchiare le superfici adiacenti in patina in seguito.

Per proteggere ulteriormente la patina, spruzzare le mani di finitura – i colpi di pennello potrebbero rimuovere lo sporco incorporato o sollevare la finitura esistente e causare la comparsa di striature.

Trova la finitura alla fonte

Un’altra tecnica che vale la pena provare è creare una finitura dal magazzino originale. Considerate questa opzione se state costruendo un piccolo progetto con un minimo di bordi freschi da fondere, perché richiede di tirare su la patina e la finitura da diverse “tavole donatrici” (ritagli dal vostro legname di recupero).

Iniziate diluendo una tinta naturale a base d’olio di base 50/50 con alcolici minerali. Applicare una quantità liberale della miscela sulla faccia di una tavola donatrice e usare carta vetrata a grana 220 per creare un impasto di vecchia finitura. Poi usare la carta vetrata per trasferire la pasta sul bordo della tavola. Potrebbero essere necessarie un paio di mani per far combaciare il colore.

Applica un po’ di mordente diluito a base di olio a tinta naturale e allenta la vecchia finitura carteggiando con un movimento circolare. Aggiungete altro mordente e continuate a carteggiare fino a creare un ricco impasto che potete applicare ai bordi grezzi con lo stesso pezzo di carta vetrata.

Pianificate per tentativi ed errori

Anche con una gommalacca chiara o una vernice di finitura, aspettatevi che il materiale si scurisca considerevolmente una volta applicata la finitura. (Vedere le foto prima e dopo del nostro baule nella pagina precedente.) Quindi preparate almeno una mezza dozzina di bastoncini campione. Potete provare una macchia diversa su ogni bordo; assicuratevi solo di etichettarle.

Consiglio veloce! Alcuni produttori vendono coloranti in piccole confezioni (sopra) per meno di 50 centesimi l’una. Queste rendono economico provare diversi colori senza investire in pinte di colore che potresti non usare.

Inizialmente, abbiamo usato un colorante all’anilina di pino nodoso antico (vedi Fonti e altre risorse, in fondo alla pagina) e sembrava corrispondere abbastanza da vicino, sotto. Ma una volta che abbiamo spruzzato la lacca, la faccia del nostro pezzo di prova era molto più scura del bordo appena tagliato, sotto a destra.

Così, su un bastone campione fresco, abbiamo applicato un colorante a olio driftwood per uno strato di base grigiastro, poi abbiamo provato diversi coloranti marroni su quella base. Di nuovo, sembrava vicino (in basso) finché non abbiamo spruzzato la lacca. Alla fine abbiamo optato per un mix delle due tecniche, iniziando con la tintura di pino nodoso per creare una base dai toni grigi. Sopra questo, abbiamo provato diverse macchie di olio marrone di vecchi maestri. (Siamo anche passati a spruzzare una vernice di gommalacca bionda, che ha dato un aspetto più caldo della vernice trasparente.

Se il colore giusto sembra cadere da qualche parte tra due campioni, provate a mescolare le macchie insieme. Per le nostre tavole, sia Puritan Pine che Pecan erano molto simili. Alla fine abbiamo optato per una miscela 50/50 dei due.

Perché le facce delle tavole recuperate probabilmente variano un po’ di colore, creare un colore uniforme può essere difficile. Per aiutare a uniformare queste variazioni, abbiamo cambiato di nuovo la vernice di finitura, da una gommalacca bionda chiara a una gommalacca granata. Il colore arancione aggiunto ha fornito il tono uniforme e caldo che stavamo cercando. Con la prova e l’errore completati, la finitura vera e propria può iniziare.

Tienilo lontano dalla faccia

PERFECT BLENDA mix di tinte Puritan Pine e Pecan applicato su una base di tinta di pino nodoso, con una gommalacca granata a spruzzo, ci ha dato proprio la giusta combinazione di marrone e calore per abbinare la venatura della faccia.

Per preservare la patina della venatura del legno, fate attenzione ad applicare la tintura e il mordente solo sui bordi e sulle estremità appena tagliate. Non provare a mascherare i bordi; il nastro adesivo danneggerà la patina della faccia delle tavole (sotto).

Il nastro adesivo solleverà la vecchia finitura dalla faccia della venatura. E’ meglio applicare con cura il mordente ai bordi e alle estremità appena tagliate con un pennello e una mano ferma.

Abbiamo applicato sia la tintura che il mordente con un pennello di schiuma (sotto) per evitare segni di setole vaganti che un pennello normale potrebbe lasciare sulla faccia del legno. Per evitare gocciolamenti e colature, evitare di sovraccaricare il pennello, applicare strati leggeri e tenere i bordi in orizzontale. Ricoprire come necessario per ottenere un colore e una copertura uniformi.

La tintura all’anilina, mescolata con acqua, va applicata per prima. Una volta che il colorante si è asciugato, applicare il colorante scelto (sopra) e pulire l’eccesso.

Fonti

Knotty Pine, Gray Antique aniline dye: no. 462, W.D. Lockwood, $6.72 per 1 oz di polvere secca (fa 1 quarto di tintura), wdlockwood.com, 866-293-8913.
Macchia da pulire a base di olio: Old Masters, myoldmasters.com/store-locations.htm, 800-747-3436.

ALTRE FONTI

Impara di più con questi articoli online gratuiti:
– Nuovo ai coloranti all’anilina? Scopri com’è semplice mescolarli e usarli su woodmagazine.com/aniline.
-Sfatate il mistero nel determinare quale miscela di coloranti produce quale colore: woodmagazine.com/matchstain.
– Scoprite come finire i progetti con la gommalacca scaricando un articolo su woodmagazine.com/shellac.

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