Frattura da stress del perone

La frattura da stress del perone è una piccola frattura o crepa capillare nell’osso. Non è così comune come una frattura da stress della tibia. Qui spieghiamo i sintomi, le cause, il trattamento e la riabilitazione di una frattura da stress del perone.

Sintomi di una frattura da stress del perone

  • I sintomi consistono nel dolore nella zona del polpaccio con tenerezza locale in un punto del perone.
  • Il dolore di solito si è sviluppato gradualmente nel tempo, piuttosto che un punto specifico nel tempo che l’atleta può riconoscere come quando la lesione si è verificata.
  • Ci sarà un dolore nella parte inferiore della gamba quando si porta il peso, anche se questo non è così doloroso come una frattura da stress della tibia.
  • Il dolore può diminuire dopo un periodo di riposo ma peggiorare gradualmente con l’esercizio.

Cos’è una frattura da stress del perone?

Una frattura da stress del perone è una frattura capillare nell’osso perone.

Le ossa lunghe della gamba inferiore sono la tibia e il perone. La funzione principale dell’osso perone è come un punto di attacco per molti dei muscoli della parte inferiore della gamba.

La tibia è l’osso più spesso e portante dei due, mentre il perone ha gran parte della sua superficie per l’attacco dei muscoli. Questo si traduce in forze di trazione e torsione poste sull’osso del perone dai muscoli circostanti, che nel tempo causano una frattura da stress.

Cosa causa una frattura da stress del perone?

E’ principalmente una lesione da uso eccessivo. Tuttavia, ci sono una serie di fattori che possono aumentare la probabilità di subirne una.

  • Gli atleti con un’eccessiva pronazione (rotolamento dei piedi) quando corrono sono più suscettibili perché i muscoli peronei devono lavorare più duramente e più a lungo durante il toe-off nel ciclo dell’andatura di corsa.
  • Quando l’arco del piede si appiattisce la caviglia rotola verso l’interno, torcendo la gamba inferiore e il ginocchio. Le ossa del piede non sono in grado di sopportare i carichi in modo efficiente come potrebbero, il che mette più a dura prova i muscoli della parte inferiore della gamba, molti dei quali si attaccano all’osso perone.
  • L’iperpronazione e altre disfunzioni biomeccaniche del piede possono essere corrette con inserti ortesici che vengono inseriti nelle scarpe del paziente. Controllano la posizione del tallone e quindi permettono una normale biomeccanica del piede.

Trattamento di una frattura da stress del perone

Cosa può fare l’atleta?

Rimanere a riposo dall’allenamento e dalla competizione fino a quando la tenerezza locale dell’osso è scomparsa. Sostituire la corsa con il nuoto o concentrarsi sulla parte superiore del corpo. Tutto ciò che fa lavorare i muscoli del polpaccio non permetterà probabilmente un riposo sufficiente per permettere la guarigione.

È improbabile che una frattura da stress si veda ai raggi X fino a due o tre settimane dopo il processo di guarigione, anche se una scansione ossea o una risonanza magnetica possono dare maggiori informazioni. Il riposo dalla corsa e da altre attività aggravanti per un periodo di 6 settimane è spesso raccomandato. Dopo che il periodo di riposo è completato un’ulteriore radiografia dovrebbe essere presa, a quel punto una frattura da stress può mostrare lungo la linea della frattura, visto come nuovo tessuto osseo.

Indossare un supporto per polpacci di calore proteggerà i muscoli della gamba inferiore riducendo il carico sull’osso fibula. Prima di tornare alla piena attività, esercizi di stretching e di rafforzamento dovrebbero essere eseguiti regolarmente per garantire che i muscoli siano in buone condizioni, abbastanza forti e flessibili per far fronte alle esigenze dell’allenamento sportivo. Qualsiasi disfunzione biomeccanica come l’iperpronazione dovrebbe essere corretta per evitare che la lesione si ripeta.

Esaminare i metodi di allenamento per determinare se il sovrallenamento, l’aumento del carico di lavoro troppo presto, o la cattiva scelta delle scarpe è un fattore. Le scarpe da corsa dovrebbero essere buone per circa 400 miglia o sei mesi. Dopo di che, la qualità dell’intersuola comincerà a deteriorarsi, quindi il livello di ammortizzazione e supporto può essere ridotto.

Cosa può fare il terapista di lesioni sportive?

Un terapista professionista può applicare tecniche di massaggio sportivo ai muscoli della parte inferiore della gamba. Questo aiuterà a ripristinare la condizione dei muscoli rendendoli flessibili ed elastici. È necessario un ritorno molto graduale al pieno allenamento. Possono consigliare esercizi di stretching e di rafforzamento per i muscoli della gamba.

Esercizi per la frattura da stress della fibula

Gli esercizi di stretching sono più importanti del rafforzamento per il recupero da una frattura da stress del perone. La lesione è principalmente sovrautilizzata, quindi non si consiglia di esercitare i muscoli del polpaccio, soprattutto durante la fase di riposo.

I muscoli del polpaccio sono costituiti dal muscolo gastrocnemio, più grande, e dal muscolo soleo, che si trova più in profondità e più in basso nella gamba. Per allungare efficacemente entrambi questi muscoli, gli esercizi dovrebbero essere fatti sia con il ginocchio piegato che dritto.

Estensione del gastrocnemio

Per allungare il muscolo gastrocnemio grande, la gamba posteriore deve essere tenuta dritta. Stare in piedi con la gamba da allungare dietro e le mani su un muro all’altezza delle spalle. Piegare il ginocchio anteriore e piegarsi in avanti, mantenendo il ginocchio posteriore dritto e spingendo il tallone verso il basso nel pavimento.

Quando si sente un allungamento, tenere per 20 secondi. Se lo stiramento si attenua, piegatevi ulteriormente in avanti finché non lo sentite di nuovo. Ma non spingetevi troppo oltre nelle prime fasi. Esegui 3 ripetizioni e ripeti questo 3-5 volte al giorno.

Tratto del soleo

Per allungare il muscolo soleo più profondo il ginocchio della gamba da allungare deve essere piegato. Questo perché il muscolo soleo si attacca sotto il ginocchio e piegare il ginocchio permette al muscolo gastrocnemio di rilassarsi lasciando il soleo in tensione.

Poggiati contro un muro con la gamba da allungare dietro. Piegare il ginocchio mantenendo il tallone a contatto con il terreno fino a quando si sente un allungamento. Tenere per 15-20 secondi e ripetere tre volte. Se non si sente l’allungamento, un altro metodo è quello di mettere la palla del piede contro il muro e piegare il ginocchio anteriore fino a quando si sente l’allungamento.

Stretching su un gradino

Quando la flessibilità aumenta o se si hanno muscoli del polpaccio particolarmente flessibili, può essere meglio allungare usando un gradino. Abbassare il tallone dal gradino scendendo fino a quando si sente un allungamento.

Tenere per 15-20 secondi per 3 ripetizioni e ripetere da 3 a 5 volte al giorno. Il muscolo soleo può essere allungato in modo simile ma con il ginocchio della gamba da allungare mantenuto piegato.

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