Gli apparecchi orali per il russamento o l’apnea del sonno hanno importanti effetti collaterali dentali potenziali

La chirurgia per il russamento e l’apnea del sonno ha potenziali rischi ed effetti collaterali. Come chirurgo che scrive questo post, sento di dover sottolineare che so che questi rischi ed effetti collaterali esistono. Infatti, il mio precedente post sul blog citava la ricerca che ho fatto, dimostrando che il rischio di gravi complicazioni mediche dopo un intervento di apnea del sonno è dell’1,6%, soprattutto in quelli con problemi medici importanti prima dell’intervento. L’obiettivo di un chirurgo e del suo team è quello di minimizzare questi rischi e discuterli con i pazienti, che possono soppesare i benefici e i rischi della chirurgia. Una parte fondamentale di questa discussione è avere una conoscenza di qualità dei rischi chirurgici in modo che la discussione possa essere basata su informazioni accurate.

Anche gli apparecchi orali per il russamento o l’apnea del sonno hanno dei rischi

Gli apparecchi orali sono un possibile trattamento per il russamento e l’apnea ostruttiva del sonno che funzionano tenendo la mascella inferiore in una posizione avanzata durante il sonno. Gli studi hanno dimostrato che possono funzionare bene per alcuni pazienti. In effetti, riferisco un certo numero di pazienti ai miei colleghi dentisti, sia sulla base del mio esame in ufficio che dell’endoscopia del sonno indotta da farmaci. Prima di indirizzare i miei pazienti, discuto i potenziali rischi degli apparecchi orali che non sono pericolosi per la vita, ma che possono essere problematici. Gli effetti collaterali più probabili degli apparecchi orali sono la bava, i disturbi temporomandibolari (muscolari o legati all’articolazione, nota anche come ATM), il dolore ai denti e i movimenti dei denti che possono cambiare il morso di una persona. I movimenti dei denti si verificano con gli apparecchi orali perché le forze applicate ai denti, pur non essendo eccessive, sono applicate per lunghi periodi di tempo mentre i pazienti dormono.

Il numero di dicembre 2014 del Journal of Clinical Sleep Medicine ha incluso quello che ora è lo studio più approfondito sui rischi a lungo termine dei movimenti dei denti con gli apparecchi orali. Sulla base di studi limitati, si è ritenuto che la maggior parte di questi si verificano nei primi 2 anni e poi non peggiorano. Questo studio dimostra che i movimenti dentali continuano ben oltre i primi 2 anni di utilizzo. Alan Lowe, DMD, PhD e Fernanda Almeida, DDS, MSc, PhD alla University of British Columbia di Vancouver, Canada, sono alcuni dei veri esperti mondiali nell’uso di apparecchi orali per trattare il russamento e l’apnea del sonno. Li usano da decenni. Quando i loro pazienti consumano il loro apparecchio orale e hanno bisogno di uno nuovo, prendono le impronte dei denti e le hanno salvate. Essendo un centro molto frequentato, hanno avuto un gruppo di 77 pazienti con una durata media di follow-up di 11 anni. Facendo varie misurazioni dei denti da questi calchi, anche negli stessi pazienti nel tempo, sono stati in grado di misurare i movimenti dei denti che si verificano nel tempo. Hanno trovato quanto segue:

  • La maggior parte dei pazienti sperimenta movimenti dei denti, con movimenti continui nel tempo.
  • Ci sono stati molti tipi di movimenti dei denti, che vanno dal tirare indietro i denti superiori allo spingere in avanti i denti inferiori, all’allargare i denti della mascella inferiore (allargando l’arco dei denti) all’aprire spazi tra i molari (rendendo potenzialmente meno efficace la masticazione).
  • Questi cambiamenti sono stati maggiori di quanto gli studi precedenti avessero suggerito, probabilmente perché quegli studi non avevano seguito le persone nel tempo così da vicino.

Perché gli apparecchi orali devono essere indossati per tutta la notte, ogni notte, questo studio suggerisce che questi movimenti dentali saranno più probabili con un uso maggiore.

La linea di fondo: Gli apparecchi orali hanno dei rischi, proprio come tutti i trattamenti

Gli apparecchi orali per il russamento o l’apnea del sonno sono ancora una buona opzione di trattamento per alcuni pazienti. Tuttavia, proprio come con la chirurgia, è importante discutere pienamente i rischi e i benefici con i pazienti. Molti pazienti accetteranno volentieri questi movimenti dentali per la possibilità di migliorare il loro russare o l’apnea notturna. Tuttavia, affinché gli apparecchi orali funzionino, dovrebbero essere indossati per tutta la notte, ogni notte, proprio come la CPAP; questo studio suggerisce che questi movimenti dentali avranno più probabilità di verificarsi con un uso maggiore dell’apparecchio orale.

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