Il gruppo britannico Brian Poole and the Tremeloes pubblicò la sua versione nel 1965, prima del singolo degli Young Rascals. Nel giugno 1965, gli Who registrarono una versione dal vivo per il programma radiofonico Top Gear.

Tommy James and the Shondells pubblicarono una versione nel loro album del 1966 Hanky Panky.

Gilberto Cruz Sextet coprì la canzone per il loro LP “The Groovy Sounds”, il primo LP registrato dalla Cotique Records, etichetta basata sulla musica Salsa, Soul e Funk fondata da George Goldner.

Mary Wells incluse la sua versione della canzone nel suo album del 1966 The Two Sides of Mary Wells.

I Grateful Dead pubblicarono “Good Lovin'” come singolo nel 1978, ma non andò in classifica.

“Good Lovin'” fu la canzone che diede il titolo ad un album del 2008 del cantante australiano David Campbell.

Una versione popolare fu quella dei Grateful Dead, che ne fecero un cavallo di battaglia dei loro concerti, apparendo quasi ogni anno dal 1969 in poi. Fu cantata nei loro primi anni del 1960 da Ron “Pigpen” McKernan e più tardi da Bob Weir. L’interpretazione di Weir fu registrata per l’album Shakedown Street del 1978 e fu oggetto di una buona quantità di critiche: Rolling Stone disse che “presenta un lavoro d’insieme senza scopo e voci che Bob Weir non avrebbe mai dovuto tentare”. L’11 novembre 1978 i Grateful Dead la eseguirono al “Saturday Night Live”.

John Paul Young coprì la canzone nel suo album The Singer (1981).

Bobby McFerrin registrò una versione per il suo album Simple Pleasures nel 1988.