Here’s To Norma Jennings, For Warding Off The Darkness With Coffee And Pie

Il seguente saggio di Mallory O’Meara è stato originariamente pubblicato come parte della raccomandata The Women of David Lynch da Fayetteville Mafia Press, in uscita ora come copia cartacea ed eBook (Amazon). O’Meara è un’autrice di best-seller, sceneggiatrice e produttrice cinematografica per Dark Dunes Productions. Trovatela @malloryomeara su Twitter, o andate su malloryomeara.com per saperne di più sul suo lavoro.

In onore di Peggy Lipton, scomparsa l’11 maggio 2019, Mallory O’Meary, Scott Ryan e David Bushman hanno concesso a Welcome to Twin Peaks i diritti di ripubblicare il saggio per tutti i fan di Twin Peaks da leggere in questo momento di dolore. Le immagini sono state aggiunte da Welcome to Twin Peaks.

Warding Off The Darkness With Coffee And Pie

Il male incombe sulla strana cittadina di montagna di Twin Peaks.

Nella rivoluzionaria serie televisiva di David Lynch e Mark Frost, molti dei cittadini di questo luogo remoto si trovano a combattere contro forze maligne. L’assassino Bob cavalca l’anima sfortunata di Leland Palmer come un fantino assassino dell’inferno. I criminali fratelli Renault spacciano droga che sale sul naso degli studenti delle scuole superiori. Leo Johnson picchia e domina la moglie Shelly. La Horne Corporation senza scrupoli divora il cuore della città.

Tutti questi agenti delle tenebre hanno i loro nemici, le loro controparti nella leggerezza. L’agente Cooper è alle prese con le forme corporee e incorporee di Bob. Lo sceriffo Harry Truman, con i suoi vice, le sue ciambelle e la sua entusiasta segretaria Lucy Moran, lavora per smantellare la corrotta operazione Renault. Bobby Briggs, il fidanzato segreto di Shelly, è determinato a salvarla dai pugni furiosi di Leo. L’ombra gettata dalla Horne Corporation contrasta con la leggerezza e il calore della tavola calda Double R di Norma Jennings, un baluardo contro il male che invade Twin Peaks. In questa piccola comunità, il male assale su tutti i fronti, compresa l’economia. La Horne Corporation, gestita dall’astuto Benjamin Horne e da suo fratello edonista Jerry, possiede la maggior parte della città. I due vogliono prosciugare Twin Peaks comprando quante più società e proprietà possibile, spesso impiegando mezzi nefasti per ottenere ciò che vogliono. Le stagioni uno e due trovano i fratelli che complottano su un progetto chiamato Ghostwood, un piano per trasformare una vasta fascia di foresta incontaminata che circonda la città in un country club.

Nel corso della prima stagione, Benjamin cospira per far chiudere la Segheria Packard – il principale datore di lavoro della città – in modo da poter acquistare il terreno su cui si trova. Centinaia di abitanti dipendono dalla segheria per il lavoro. Il grande magazzino Horne incanala le dipendenti adolescenti verso One Eyed Jacks, situato appena oltre il confine canadese, dove diventano lavoratrici del sesso. I fratelli Horne possiedono e traggono profitto da questo casinò, un focolaio di droga, prostituzione minorile e altre forme di criminalità. Benjamin e Jerry incarnano il male aziendale.

Ma mentre gli Hornes divorano Twin Peaks, Norma Jennings la nutre.

Norma è la sola proprietaria del Double R, un locale amato dai cittadini di Twin Peaks. Il Double R riempie gli stomaci della città con un ottimo caffè e la migliore torta in circolazione. Norma, come proprietaria di una piccola impresa indipendente e cittadina di lunga data, è un membro ben rispettato della comunità e un pilastro dell’economia di Twin Peaks.

Oltre a sfamare i bisognosi attraverso il Meals on Wheels, il Double R Diner serve come rifugio per gli agenti di giustizia. Molte delle missioni dell’agente Cooper e dello sceriffo Truman iniziano con una sosta alla tavola calda per tazze di caffè bollente e un pasto veloce. L’infuso di Norma alimenta letteralmente la lotta contro il male. Mentre gli abitanti della Loggia Nera si incontrano sopra un minimarket, le forze del bene si incontrano al Double R.

La tavola calda stessa funge da spazio sicuro per molti dei personaggi, indipendentemente da cosa o chi stanno combattendo. Il negozio di Norma è un rifugio di virtù e luce. Shelly ci lavora come cameriera, e l’edificio è il suo santuario contro il marito violento. Maddy, Donna e James si incontrano spesso al Double R mentre cercano di scoprire l’identità dell’assassino di Laura Palmer. Qui Norma può interagire in modo discreto con il suo amore non troppo segreto, Big Ed Hurley. L’agente Cooper si innamora della sorella (sorellastra?) di Norma, Annie, mentre lei lavora come cameriera del Double R e gli serve il suo amato caffè nero. Bobby Briggs e suo padre, il Maggiore Briggs – uno dei protagonisti della battaglia contro le forze della Loggia Nera – condividono il loro momento più importante e affettuoso in una tavola calda davanti a un pezzo di torta di mirtilli parzialmente mangiato.

Anche Audrey Horne trova conforto qui. Una delle scene più famose di tutto lo show mostra Audrey che ondeggia felicemente sul pavimento di linoleum della tavola calda con una canzone sognante che suona al jukebox. Passa la maggior parte del suo tempo all’hotel di suo padre, The Great Northern, un altro importante stabilimento in città. La maggior parte delle scene di Audrey qui sono piene di incertezza e tristezza, a meno che non sia in presenza del tenace agente Cooper. Al Double R, può godere di rari momenti in cui è a suo agio nella sua pelle. Questa scena viene evocata nella terza stagione di Twin Peaks, quando Audrey è ormai mentalmente degenerata ed è intrappolata da qualche parte nella sua stessa mente. Quando suona la stessa canzone del jukebox Double R, lei balla e ondeggia di nuovo. È il suo unico momento di soddisfazione in tutta la terza stagione.

Il Grande Nord, al contrario, è un pozzo di oscurità. La roccaforte della famiglia Horne è un luogo frequente di tristezza, paura e morte. È qui che Josie, la fidanzata dello sceriffo Truman e proprietaria della segheria Packard, muore misteriosamente, scatenando l’apparizione di Bob (che, tra l’altro, non si fa mai vedere nella Doppia R). L’agente Cooper viene colpito nella sua stanza e lasciato sanguinante per ore. Il killer Bob si aggira per i corridoi nel corpo del povero Leland Palmer. Nella terza stagione, viene rivelato che una delle entrate della Loggia Nera esiste nelle viscere del locale caldaie del Great Northern.

La famiglia Horne rappresenta il lato oscuro del sogno americano. Benjamin e Jerry Horne sono immensamente ricchi e hanno successo negli affari. La famiglia nucleare di Benjamin comprende sua moglie, Sylvia, e i loro due figli, Audrey e Johnny. Sulla carta, ha una vita perfetta. Ma in realtà è un miserabile figlio di puttana. Il suo matrimonio è un mucchio di spazzatura bollente; lui e Sylvia si disprezzano a vicenda. La sua relazione con Audrey è fratturata, rovinata dall’abbandono e dal risentimento. Quando non complotta nel suo ufficio al The Great Northern, Benjamin tradisce la moglie con le giovani donne del One Eyed Jacks o si avvicina al ventre criminale di Twin Peaks. Durante la prima e la seconda stagione, ha una relazione con la benestante donna d’affari di Twin Peaks, Catherine Martell. Con lei, Benjamin cospira per far chiudere la segheria Packard e contemporaneamente complotta con Josie per fare il doppio gioco con Catherine. Benjamin Horne è dieci libbre di corruzione infilate in una borsa da cinque libbre.

La vita di Norma, al contrario, sembra meno che ideale dall’esterno. Ha un cattivo matrimonio con Hank Jennings, che sta scontando la pena per omicidio colposo all’inizio della serie. Ha anche un mullet, che è fondamentalmente tutto quello che c’è da sapere su Hank. Alla fine della seconda stagione, Norma inizia il disordinato processo di divorzio dopo che Hank finisce di nuovo in prigione, questa volta per il tentato omicidio di Leo Johnson. Norma non ha figli e si è allontanata dalla sua famiglia, ad eccezione di Annie. In un episodio straziante, gli spettatori incontrano la sua madre tossica. Come Benjamin, Norma tradisce il suo coniuge. Doveva sposare il suo fidanzato del liceo, Big Ed, ma un grande litigio e una notte di dispettosa confusione da ubriaco hanno portato Big Ed a sposare invece la squilibrata Nadine. Norma finì con Hank. Ma mentre il nucleo della vita di Benjamin è l’avidità, il nucleo di Norma è l’amore.

È un membro amato della comunità di Twin Peaks. I suoi impiegati la adorano, specialmente Annie, con la quale Norma condivide uno stretto legame. Anche se la sua relazione con Big Ed è costantemente assediata da ostacoli, il loro amore reciproco è forte e vero. In una mossa molto progressista per la televisione degli anni ’90, Norma non si lamenta della sua vita senza figli. Non è chiaro se sia senza figli per scelta, ma non diventa mai un problema. Nessun personaggio chiede mai con condiscendenza a Norma quando o se ha intenzione di avere figli, o insiste che la sua vita sarebbe più felice con loro. Nessuno ne parla mai. Norma riceve amore e sostegno attraverso amicizie strette, in particolare con Shelly. Nella terza stagione, Shelly lavora ancora al Double R, come braccio destro di Norma e confidente più stretta. Pur non avendo una famiglia tradizionale, Norma vive una vita ricca e piena, proprio come il suo caffè.

Benjamin e Jerry non sono mai sazi. Sono rappresentati come cattivi famelici, spesso ridacchiando mentre divorano il cibo. Le stagioni originali di Twin Peaks presentano scene in cui i fratelli si comportano come segugi affamati dall’inferno. Praticamente si guardano l’un l’altro con denti gocciolanti – lupi insaziabili, letteralmente e metaforicamente. I fratelli Horne si librano sopra la città, schioccando le labbra e strofinando i palmi delle mani in attesa di più soldi, più potere ottenuto.

Norma combatte questa fame. La torta paradisiaca al suo bancone nutre i corpi e i cuori di Twin Peaks. Quando Leland e Sarah Palmer sono immersi nella follia e nel dolore per la perdita della loro figlia Laura, la loro nipote Maddy raccoglie il cibo per loro al Double R. L’ansioso recluso della città Harold Smith si fa consegnare la cena tramite Meals on Wheels. Persino la Signora del Ceppo pensa che la torta sia un “miracolo”.

Le luci brillanti del Double R contrastano non solo l’ombra gettata dalla Horne Corporation, ma anche il male misterioso della Loggia Nera. Le cose hanno un senso all’interno del Double R, in netto contrasto con gli strani avvenimenti nei boschi intorno alla città. I punti fermi della tavola calda – caffè, torta, un vecchio jukebox – sono allo stesso modo punti fermi della sana America che David Lynch spesso equipara alla sicurezza e alla felicità. Mentre gli abitanti della Loggia Nera tengono in mano ciotole di garmonbozia, Norma tiene in mano un piatto di confortante torta di ciliegie.

All’inizio della terza stagione di Twin Peaks, Norma sta cercando di gestire il franchising del Double R. Ha divorziato da Hank da qualche tempo e ha un viscido fidanzato uomo d’affari che la aiuta a gestire le altre tavole calde. Il franchising sta diventando redditizio, ma a costo della qualità del cibo. Il fidanzato le dice che usando ingredienti di qualità inferiore, può fare ancora più soldi. Norma si rifiuta di compromettere i suoi principi servendo ai suoi clienti torte di qualità inferiore. Rifiuta il modello aziendale perché è in conflitto con i suoi valori. Le importa di più che la sua comunità sia ben nutrita e soddisfatta.

Il Benjamin Horne della terza stagione è, come Norma, ancora immerso nel suo lavoro. Ma la Horne Corporation non gli ha portato la felicità. Anche lui, come Norma, è divorziato. È solo e bloccato in un’aspra battaglia finanziaria con la sua ormai ex moglie, che ha la custodia di Johnny. Audrey non gli parla, e suo figlio – il nipote di Benjamin – si comporta in modo odioso, causando costantemente dolore alla famiglia. Nemmeno le imprese commerciali di Benjamin gli hanno portato l’immensa fortuna che sperava. La Horne Corporation è tenuta a galla dal business della marijuana estremamente redditizio di Jerry (grazie alla recente legge di legalizzazione di Washington). Jerry ha completamente abbandonato l’avida filosofia Horne in favore di un’esistenza più tranquilla, perennemente strafatta.

Quando torniamo in città, è chiaro che l’oscurità che da tempo striscia su Twin Peaks ha guadagnato molto terreno in venticinque anni. Ma il Double R è ancora un santuario, un faro di luce, anche se la marea di violenza lambisce la sua porta, a volte letteralmente, come nella scena in cui Bobby indaga su una sparatoria accidentale che avviene nella strada esterna.

La scena finale di Norma la mostra ancora una volta opporsi alle forze dell’avidità. Dopo aver accettato di lasciare che il fidanzato uomo d’affari compri le sue quote della società e rilevi le altre tavole calde, Norma riesce a preservare il suo locale originale e a tenere quelle vergognose pratiche commerciali fuori dal suo angolo di Twin Peaks. Lo fa letteralmente, cacciando il viscido fidanzato dal Double R. Qualche momento dopo, Norma si avvicina a un Big Ed appena single. Lui le chiede di sposarlo e il pubblico vive uno dei pochi momenti brillanti dell’intera terza stagione. È anche uno dei pochi momenti di completamento narrativo nello show. Il finale di Twin Peaks è pieno di questioni in sospeso e ambiguità. Il culmine della loro storyline è un raro esempio di risoluzione e, ancora più raro, un lieto fine.

In tutte e tre le stagioni dello show, Norma fa la guardia al cuore di Twin Peaks. Rimanendo fedele alle sue idee di piccola imprenditrice, evita il percorso dei fratelli Horne e mette la soddisfazione e il nutrimento della città al di sopra del proprio profitto. Insieme all’agente Cooper e ai Bookhouse Boys, Norma è una forza strumentale del bene.

Norma Jennings è un faro di amore e integrità nelle nebbie tenebrose di Twin Peaks. Sta al bancone, allontanando l’oscurità con caffè e torta.

Come pubblicato in:

The Women of David Lynch: A Collection of Essays

David Lynch è stato accusato per decenni di sessismo e persino di misoginia nel suo lavoro, a causa soprattutto delle frequenti rappresentazioni di violenza contro le donne. Eppure altri vedono nel lavoro di Lynch la deificazione della donna, e attrici come Laura Dern e Naomi Watts colgono ogni occasione per lavorare con lui. “È il maestro della giustapposizione del raccapricciante e del dolce, del sessuale e del casto”, ha scritto Lynn Hirschberg di W. “E al centro di questo attrito teso e intrigante, troverete sempre le donne di Lynch”. The Women of Lynch è un’immersione profonda e provocatoria in questo paradosso, con dodici saggi, pezzi di riflessione e interpretazioni impressionistiche della rappresentazione delle donne di Lynch sullo schermo da parte di un’eclettica schiera di affermati critici, studiosi, interpreti e scrittori, ognuno dei quali affronta questo fastidioso enigma a modo suo. Contiene anche interviste inedite alle attrici di Lynch Mädchen Amick (Shelly Johnson, Twin Peaks) e Charlotte Stewart (Eraserhead, Twin Peaks)

In uscita in versione cartacea e in eBook (Amazon).

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