I migliori commentari su Marco

Introduzione alla serie: Vivo in una piccola casa. Lavoro in un piccolo ufficio in una piccola chiesa. Per queste e altre ragioni non avrò mai un’enorme biblioteca. Quando aggiungo un libro ne tolgo quasi sempre uno, una pratica che mi permette di concentrarmi sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Negli ultimi due anni mi sono concentrato sulla costruzione di una collezione di commentari che includerà solo i migliori volumi su ogni libro della Bibbia. So quando sono in difficoltà, così prima di iniziare ho raccolto ogni buona risorsa che ho potuto trovare e che ha valutato e recensito i commentari. Li ho studiati e poi ho iniziato la mia collezione sulla base di ciò che gli esperti mi hanno detto. Dato che ho fatto tutto quel lavoro, e dato che continuo a seguire il progetto, ho pensato che potrebbe essere utile condividere le raccomandazioni.

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Mi concentro sui commentari più recenti (almeno in parte perché la maggior parte dei classici sono ora disponibili gratuitamente o a buon mercato) e sto offrendo circa 5 raccomandazioni per ogni libro della Bibbia, alternando tra l’Antico Testamento e il Nuovo. Oggi condividerò ciò che ho imparato su Marco.

Marco

Tra i cinque suggerimenti, i primi tre rappresentano un consenso molto chiaro da parte di tutti gli esperti; i due che seguono sono ancora ampiamente considerati come eccellenti, ma sembra esserci un divario significativo tra i tre migliori e gli altri.

R.T. France – Il Vangelo di Marco (New International Greek Testament Commentary). La maggior parte dei commentatori sui commentari riserva il primo posto al volume di France (da notare che ha scritto anche un commento top-five su Matteo). Mentre il NIGTC è più scolastico della maggior parte delle altre serie, e richiede almeno una certa conoscenza del greco, D.A. Carson dice che è ancora “notevolmente accessibile e include un sano mix di storia, teologia, contesto sociale, persino calore”. A titolo di contesto, ho una conoscenza rudimentale del greco (un anno di livello universitario) e trovo che sono in grado di farmi strada attraverso questi commentari, anche se a volte con qualche difficoltà. (Amazon, Westminster Books)

James Edwards – Il Vangelo secondo Marco (Pillar New Testament Commentary). La serie Pillar, curata da D.A. Carson, è costantemente eccellente, sempre conservatrice, e più ampiamente accessibile del NIGTC. Il volume di Edwards su Marco riceve una raccomandazione da ogni esperto conservatore che ho consultato. Keith Mathison dice: “Il commento di Edwards su Marco è un altro bel contributo. La sua enfasi sulla teologia di Marco è particolarmente utile”. Secondo l’editore, “Questo commento mira principalmente a interpretare il Gosepl di Marco secondo le sue intenzioni e i suoi scopi teologici, specialmente in relazione alla vita e al ministero di Gesù e alla chiamata alla fede e al discepolato.” (Amazon, Westminster Books)

William Lane – Il Vangelo secondo Marco (The New International Commentary on the New Testament). Il commento di Lane è leggermente più vecchio dei due precedenti e potrebbe essere in qualche pericolo di essere gradualmente eliminato, dato che Eerdmans sostituisce lentamente alcuni dei volumi più vecchi della serie NICNT. Per questo motivo, potrebbe valere la pena di acquistarlo al più presto. Questo è l’unico commento su Marco che John Piper raccomanda. (Amazon, Westminster Books)

Alan Cole – Marco (The Tyndale New Testament Commentaries). Questo è il più conciso dei commentari qui elencati (sebbene sia ancora di 340 pagine) e sarà necessariamente limitato dalle sue dimensioni. Tuttavia, i commentari più piccoli e leggibili hanno il loro posto e gli esperti concordano che questo è un’eccellente aggiunta a qualsiasi biblioteca. Questo o il volume di Edwards sarebbero probabilmente la scelta migliore per chi non è pastore. (Amazon, Westminster Books)

C.E.B. Cranfield – The Gospel According to St Mark: An Introduction and Commentary (Cambridge Greek Testament Commentary). Questo è il commento più vecchio della lista (e ricordate che mi sto concentrando sui commentari più recenti poiché la maggior parte di quelli più vecchi sono ora disponibili gratuitamente). Questo riceve la massima raccomandazione da Derek Thomas. Nel frattempo, Dan McCartney del Westminster Seminary riassume ciò che la maggior parte della gente vuole che si sappia su di esso: “Un po’ datato, ma pratico e affidabile”. Carson fa notare che è indicativo della qualità di un commento quando rimane in stampa cinquant’anni dopo la pubblicazione iniziale. Infatti. (Amazon, Westminster Books)

In genere trovo utile avere a disposizione almeno un commentario basato su un sermone, quindi vorrei anche avere a portata di mano il set di due volumi di Kent Hughes. Il commento socio-retorico di Ben Witherington sembra essere un altro commento regolarmente raccomandato. Infine, mi piacciono spesso i commentari di R.C. Sproul; recentemente ne ha pubblicato uno su Marco.

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