I quadri più famosi del mondo – [Top 20 di tutti i tempi]

I quadri più famosi del mondo sono il risultato sia del talento naturale grezzo che del genio, ma ogni opera contiene anche un’interessante storia di fondo.

Ogni opera d’arte in questa lista di quadri famosi sono alcuni dei migliori mai prodotti e tutti sono esempi brillanti del loro particolare genere di arte.

Nel corso della storia, il dibattito su quale sia il più grande dipinto mai prodotto ha infuriato senza accordo.

Al suo interno l’arte è un mezzo soggettivo che significa molte cose diverse per molte persone diverse e per questo non ci sarà mai una lista definitiva.

Di seguito troverete una lista dei migliori dipinti di tutti i tempi.

Pitture famose

1. Monna Lisa

Il quadro più famoso dell’artista più famoso che sia mai vissuto, la Monna Lisa di Da Vinci si dice che abbia uno dei sorrisi più realistici e accattivanti mai dipinti.

Tanto è il fascino del suo sorriso che ci sono domande al Louvre per intravederlo.

Si ritiene che il dipinto sia di Lisa Gherardini ed è un ritratto a mezza altezza.

Considerato un capolavoro nei circoli dell’arte ha guadagnato notorietà presso il grande pubblico solo dopo che fu rubato dal Louvre nel 1911 da un impiegato italiano di nome Peruggia.

Peruggia come patriota italiano credeva che il capolavoro dovesse essere riportato in Italia e appeso in una galleria pubblica italiana, non in una francese.

Tiene anche il record per la valutazione assicurativa più costosa con 100 milioni di dollari nel lontano 1962.

L’urlo

L'”Urlo” di Edvard Munch, originariamente intitolato “L’urlo della natura” è diventato un simbolo di ansia ed è una delle immagini più iconiche mai prodotte.

Munch ha creato quattro versioni del dipinto, due in pittura e due in pastello:

“il cielo divenne rosso sangue – mi fermai, sentendomi esausto, e mi appoggiai alla staccionata – c’erano sangue e lingue di fuoco sopra il fiordo blu-nero e la città – i miei amici andarono avanti, e io rimasi lì tremante di ansia – e percepii un urlo infinito che passava attraverso la natura.’

L’Ultima Cena

L’Ultima Cena di Da Vinci è la sua opera d’arte più famosa e si trova nel Convento di Santa Maria delle Grazia a Milano, Italia.

Ritrae la scena dell’ultima cena di Gesù e dei dodici apostoli.

Leonardo non ha usato una tecnica di affresco più tradizionale per L’Ultima Cena perché ha preferito l’olio come mezzo che permette al lavoro di essere fatto più lentamente perché l’olio ha un tempo di asciugatura più lungo.

Come risultato, ha dovuto sigillare il muro sottostante con un doppio strato di gesso, mastice e pece.

Molto poco dell’originale è rimasto in quanto è stato restaurato numerose volte e ha sofferto per mano di danni intenzionali e fattori ambientali.

Ragazza con l’orecchino di perla

La Ragazza con l’orecchino di perla si pensa sia stata dipinta da Vermeer nel 1665. È conosciuto come tronie, una parola olandese del XVII secolo che si traduce approssimativamente come una testa o una foto segnaletica e non è inteso come un ritratto convenzionale.

L’analisi moderna del dipinto ha mostrato che l’attuale sfondo nero aveva un verde profondo che è stato ottenuto applicando una velatura verde sopra lo strato inferiore nero, la velatura verde è da tempo sbiadita.

In ogni caso la ragazza è ancora una bellezza senza tempo ed è uno dei dipinti più popolari di tutti i tempi.

La nascita di Venere

Si ritiene che il pittore rinascimentale italiano Botticelli abbia dipinto La nascita di Venere verso la metà degli anni 1480.

E’ una delle opere d’arte più classiche a rappresentare un’immagine mitologica, l’altra è l’altra sua opera la Primavera.

Entrambe le opere d’arte furono commissionate dalla famiglia Medici, una delle dinastie bancarie più potenti del tempo a Firenze.

Fiori di sole

Ci sono in realtà dodici dipinti di Girasoli prodotti da Van Gogh divisi tra il suo tempo a Parigi e Arles.

Il primo gruppo che fu dipinto a Parigi ha girasoli disposti in un vaso con alcuni dei fiori che giacciono piatti su una superficie o su un tavolo, mentre i dipinti successivi che furono finiti ad Arles sono contenuti in vasi in modo organizzato e stanno in piedi.

Il colore giallo ad olio che è usato nelle opere successive era appena disponibile ai pittori e Van Gogh abbracciò queste nuove vibranti sfumature di giallo nel suo lavoro.

Il bacio

Gustav Klimt dipinse Il bacio intorno al 1907. È prevalentemente olio su tela, ma è un dipinto a tecnica mista perché contiene foglia d’oro, platino e argento.

Un’opera d’arte piuttosto grande che misura 180 cm x 180 cm ed è attualmente appesa nella galleria austriaca di Vienna.

È uno dei migliori pezzi che rappresentano il movimento o il genere artistico del Simbolismo.

Durante il periodo d’oro di Klimt fece uso della foglia d’oro per aggiungere un aspetto piuttosto delicato ma luccicante.

Impressione dell’alba

Impressione dell’alba dipinta da Claude Monet che raffigura la sua città natale, il porto di Le Havre in Francia.

E’ il dipinto che ha ispirato il nome del movimento impressionista.

Il Salon di Parigi rifiutò Monet insieme ad alcuni dei più grandi nomi dell’impressionismo del tempo. Hanno poi organizzato una propria mostra per esporre le loro opere d’arte.

Hanno avuto recensioni contrastanti con alcuni visitatori hanno affermato che non potevano distinguere ciò che i dipinti stavano cercando di rappresentare.

La Creazione di Adamo

La Creazione di Adamo di Michelangelo adorna il soffitto della Cappella Sistina in Vaticano ed è la più bella opera d’arte mai dipinta in stile affresco.

Ci sono voluti più di quattro anni per completare l’opera, lavorando per ore e ore sulla schiena sulle impalcature.

L’area totale dell’affresco è di circa 500 metri quadrati e contiene oltre 300 figure. La linea centrale del soffitto contiene nove episodi del libro della Genesi.

Insieme all’Ultima Cena, è una delle opere d’arte religiosa più riconoscibile mai prodotta.

Guernica

Le forze nazionaliste spagnole chiesero a Pablo Picasso di dipingere Guernica come protesta contro il bombardamento della città di Guernica da parte delle forze naziste e fasciste italiane.

Pitturato nel 1937 e non è solo una delle opere più conosciute di Piccaso, è anche una delle sue più grandi che misura 3.49m x 7,76m.

E’ stata esposta all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1937 dopo che il governo repubblicano spagnolo aveva richiesto a Picasso un’opera da esporre nel padiglione spagnolo dell’Esposizione Mondiale di Parigi del 1937.

Fu inviato in un tour mondiale e i fondi raccolti dal tour aiutarono a finanziare gli aiuti di guerra spagnoli.

La notte stellata

Van Gogh passò del tempo nel manicomio di Saint-Paul-de-Mausole vicino a Saint-Remy-de-Provence soffrendo di attacchi di depressione e paranoia.

Fu durante questo periodo che dipinse La notte stellata che era la vista dalla sua finestra rivolta a est nel manicomio.

L’immagine rappresenta la sua visione di un villaggio ideale prima dell’alba.

Il suo soggiorno in manicomio fu un periodo in cui produsse alcune delle sue più grandi opere come Iris e il suo autoritratto blu.

La ronda di notte

La ronda di notte dipinto nel 1642 da Rembrandt van Rijn ed è un’opera molto famosa per tre ragioni distinte.

Pitture militari o ritratti di gruppo, in generale, sarebbero scene abbastanza statiche con poco o nessun movimento in esse.

La ronda di notte però raffigura le guardie della milizia civica guidate dal capitano Banning Cocq che si prepara a marciare fuori.

In secondo luogo, le sue dimensioni sono anche di particolare nota, in quanto misura un colossale 3,63m x 4,37m

In terzo luogo è notevole per l’uso drammatico della luce del sole e dell’ombra per attirare l’occhio sui personaggi centrali della scena.

Las Meninas

Poche opere d’arte sono rimaste un mistero sull’intento originale dietro il dipinto.

Las Meninas(Le dame di compagnia) dipinte da Diego Velazquez nel 1656 e raffigura una scena della corte spagnola di cui Velazquez ricopriva la posizione di ciambellano di palazzo.

La scena ha un po’ sconcertato gli storici dell’arte perché contiene uno strano cast di personaggi che include lo stesso Velazquez, una suora, un nano e una principessa.

Si trattava di una pausa dalla più formale ritrattistica reale che di solito ha solo la famiglia reale in primo piano e disposta in modo molto più ordinato e gerarchico.

Danza al Moulin De La Galette

La Danza al Moulin De La Galette è l’opera più bella di Pierre-Auguste Renoir ed è un’istantanea del regolare incontro domenicale dei parigini al Moulin de la Galette.

Una versione più piccola quasi identica è stata dipinta da Renoir e si crede di essere in una collezione privata in Svizzera ed è quasi identica alla più grande ma con colori più brillanti utilizzati.

I personaggi al tavolo sulla sinistra del dipinto sono gli amici di Renoir e non alcuni estranei casuali.

Les Demoiselles d’Avignon

Considerato da molti come una delle più importanti opere proto-cubiste (una fase di transizione tra forme d’arte più tradizionali e l’istituzione del cubismo) di Picasso.

Creò grandi controversie quando fu prodotto per la prima volta e ricevette recensioni molto contrastanti anche da alcuni degli amici più stretti di Picasso, come Matisse, che considerava l’opera una specie di scherzo di cattivo gusto.

Fu esposto per la prima volta nel 1916 e fu considerato immorale da molti al tempo.

La persistenza della memoria

La persistenza della memoria fu dipinta da Salvador Dali nel 1931 ed è un’immagine che la maggior parte delle persone solitamente associa al movimento surrealista.

Gli oggetti duri sembrano sciogliersi o diventare flosci e il tempo, che è rappresentato dagli orologi, inizia a decadere.

È una delle sue prime opere in cui ha usato la sua tecnica ‘paranoico-critica’ dove proietta le sue fobie dopo aver sperimentato allucinazioni autoindotte.

L’immagine è stata riprodotta innumerevoli volte come piccole stampe, cartoline e manifesti murali.

Cafe Terrace at Night

Van Gogh dipinse Cafe Terrace at Night nel 1888 e raffigura una scena di un caffè serale nella città di Arles, Francia dove i visitatori di oggi possono viaggiare e sperimentare la stessa vista di Van Gogh dall’angolo di Place du Forum.

Il blu profondo dello sfondo e i gialli più caldi del caffè (che era illuminato artificialmente con luci a gas) creano un netto contrasto.

L’opera non è firmata da Van Gogh, tuttavia, egli la menziona in almeno tre pezzi di corrispondenza, uno dei quali era a sua sorella, che è stato utilizzato per verificare che l’opera è sua.

Gotico Americano

Gotico Americano è una delle immagini più famose dell’arte americana e fu dipinto nel 1930 da Grant Wood.

L’immagine raffigura quello che Woods immaginava sarebbe stato “il tipo di persone che immaginava dovessero vivere in quella casa” basandosi sulla vita rurale in Iowa.

Il riferimento “gotico” nel titolo del dipinto si riferisce allo stile della casa “Carpenter Gothic” che è reso evidente dalla finestra in stile gotico che adorna una altrimenti apparentemente molto semplice casa colonica con struttura in legno.

L’immagine è stata parodiata numerose volte in varie forme nel corso degli anni, ma è immediatamente riconoscibile come una delle opere più importanti dell’arte americana.

Il vecchio chitarrista

Il vecchio chitarrista fu dipinto nel periodo “blu” di Picasso, dove le sue opere d’arte furono create in toni molto cupi di blu e grigio.

Durante questo periodo dipinse molte immagini dei poveri e degli oppressi, una situazione in cui era fin troppo familiare.

Fu dipinto nel 1903 dopo la morte di uno degli amici più cari di Picasso per suicidio.

Una radiografia dell’Art Institute di Chicago ha rivelato che ci sono diverse immagini sotto dipinte, una delle quali è una testa di donna dall’aspetto spettrale che si sporge verso sinistra.

La Scuola di Atene

Uno dei più bei affreschi di Raffaello La Scuola di Atene contiene quasi tutti i più importanti filosofi greci.

Pitturato tra il 1509 e il 1511 nel Palazzo Apostolico, una delle quattro stanze che sono ornate dagli affreschi di Raffaello, ognuno dei quali è uno splendido esempio di arte rinascimentale.

Di particolare rilievo è l’uso della proiezione prospettica una tecnica che Raffaello ha imparato da Da Vinci.

Le famose opere d’arte in questa lista rappresentano alcune delle più grandi creazioni conosciute dall’umanità.

Ogni artista ha lasciato un’influenza duratura sul mondo dell’arte e sul grande pubblico in misura minore.

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