Universal Studios e Cinemark Theaters hanno appena firmato un nuovo accordo di distribuzione mentre i cinema si evolvono per coesistere con il mercato in continua espansione del direct-to-consumer.
NASDAQ riporta:
In base al nuovo accordo, Universal ora farà girare i film esclusivamente nei cinema per almeno tre weekend (17 giorni). I film che raccolgono almeno 50 milioni di dollari di incassi per la prima settimana resteranno nei cinema per almeno cinque settimane (31 giorni) prima di diventare disponibili per i servizi di video-streaming come Peacock di Comcast.
Questo accordo è simile al nuovo accordo tra Universal e i cinema AMC, che taglia la finestra di esclusiva del gigante del cinema da 90 giorni a soli 17. Non si conoscono altri dettagli sull’accordo al momento.
Il CEO della AMC Adam Aron ha scritto la seguente risposta all’inizio di quest’anno:
“È deludente per noi, ma i commenti di Jeff sulle azioni e intenzioni unilaterali della Universal non ci hanno lasciato scelta. Pertanto, con effetto immediato, AMC non proietterà più alcun film Universal in nessuno dei nostri cinema negli Stati Uniti, in Europa o in Medio Oriente… “Questa politica riguarda tutti i film Universal di per sé, entra in vigore oggi e alla riapertura dei nostri cinema, e non è una minaccia vuota o sconsiderata. Tra l’altro, questa politica non è rivolta solo alla Universal per ripicca o per essere in qualche modo punitiva, ma si estende anche a qualsiasi produttore di film che abbandona unilateralmente le attuali pratiche di windowing in assenza di negoziati in buona fede tra di noi, in modo che loro come distributore e noi come esercente beneficino entrambi e nessuno sia danneggiato da tali cambiamenti.”
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Si prevede che altre catene di cinema seguiranno le orme di AMC e Cinemark mentre Universal continua a guidare la carica per stabilire un nuovo precedente per le uscite nelle sale, preparandosi per il completamento e l’uscita dei prossimi film come Jurassic World: Dominion, News of the World e Minions: Rise of Gru.
“Crediamo che una finestra cinematografica più dinamica, in cui le sale cinematografiche continuano a fornire una piattaforma di lancio di dimensioni da evento per i film che massimizzano gli incassi e sostengono il successo dei canali di distribuzione successivi, sia nell’interesse comune degli studios, degli esercenti e, soprattutto, degli spettatori”, ha detto Mark Zoradi, CEO di Cinemark.
La Walt Disney Company, nel frattempo, ha continuato a ritardare l’uscita dei suoi prossimi film – come Black Widow e Jungle Cruise – o ha deciso di cancellare l’uscita nelle sale tutte insieme per una prima Disney+ come ha fatto per Mulan, Artemis Fowl e Soul. Disney ha dichiarato che la priorità dell’azienda in questo momento è lo streaming.
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