Durante il XX secolo, gli architetti hanno rivolto la loro attenzione dai design tradizionali ad un’estetica più originale. Mentre molti movimenti modernisti catturano questo interesse per lo sperimentale, l’architettura Mid-Century Modern ha risuonato nel corso dei decenni per rimanere uno stile popolare ancora oggi.
Anche se ispirata dai progetti senza precedenti di Frank Lloyd Wright e dall’approccio avanguardista degli artisti del Bauhaus, la Mid-Century Modern ha dato un tocco nuovo all’architettura. Qui, esploriamo questo genere innovativo, evidenziando il suo aspetto unico e le sue caratteristiche chiave.
Che cos’è il Mid-Century Modern?
Mid-Century Modern denota uno stile di design che è stato reso popolare dagli anni ’30 agli anni ’60. Caratterizzato da un’estetica contemporanea e apparentemente futuristica e da un’enfasi sulla funzione, il movimento Mid-Century Modern ha influenzato molti tipi di design. Questi includono interni, prodotti, design industriale e grafico, così come la pianificazione urbana e l’architettura, che rimane l’esempio più noto di Mid-Century Modern.
Originario in Europa, questo stile fu portato in America da Marcel Breuer, Walter Gropius e Ludwig Mies van der Rohe, architetti che giocarono anche ruoli chiave nel movimento Bauhaus.
Foto: Carol M. Highsmith , via Wikimedia Commons
Caratteristiche che definiscono l’architettura moderna della metà del secolo
La maggior parte delle case moderne della metà del secolo presentano tre caratteristiche predominanti: un’estetica pulita e minimalista, un’enfasi sul portare l’esterno all’interno e la presenza di strutture angolari.
Estetica minimalista
Nella metà del XX secolo, molti artisti iniziarono a lavorare in stile astratto, reimmaginando l’arte tradizionale e aprendo la strada a una nuova estetica. Questo interesse per le forme astratte è presente anche nell’architettura dell’epoca, come dimostra l’aspetto minimalista della Mid-Century Modern.
Piani piatti, linee pulite e pochi ornamenti caratterizzano sia gli esterni – che spesso presentano mattoni monocromatici e macchie di colore – sia gli interni coordinati delle case della Mid-Century Modern.
Foto: Zachary Groz (Own work) , via Wikimedia Commons
Foto: BeenAroundAWhile at en.wikipedia , via Wikimedia Commons
Questo approccio senza fronzoli al design esibiva sia l’estetica unica del movimento che la sua attenzione alla funzionalità.
Evidenza dell’esterno
Un’altra caratteristica chiave della casa Mid-Century Modern è il rapporto con la natura. Gli architetti che lavoravano in questo stile spesso incorporavano grandi finestre e piante aperte nei loro progetti, che fornivano viste panoramiche e lasciavano entrare molta luce. Inoltre, le porte di vetro scorrevoli invogliavano e incoraggiavano i residenti ad andare fuori e ad esplorare i loro dintorni.
Foto: Grant Rimbey (Own work) , via Wikimedia Commons
Strutture angolari
Per mostrare il loro approccio inconfondibilmente modernista all’architettura quotidiana, gli architetti della Mid-Century Modern impiegarono forme geometriche e composizioni asimmetriche nei loro progetti. A differenza delle strutture costruite nei popolari stili precedenti, tra cui Beaux-Arts e Arts and Crafts, le case della Mid-Century Modern mostrano poca influenza storica e mancano di formalità visiva.
Foto: Caroline Culler (Utente:Wgreaves) (Lavoro proprio) , via Wikimedia Commons