Puerto Rico – Politica, governo e tassazione

La struttura del governo portoricano è simile a quella degli Stati Uniti, con rami esecutivo, legislativo e giudiziario. L’isola ha un governatore e un commissario residente che ha un seggio senza diritto di voto nella Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Il governatore, il Senato con 28 seggi e la Camera dei Rappresentanti con 54 seggi sono eletti popolarmente per 4 anni. I membri della Corte Suprema e delle corti inferiori sono nominati dal governatore con il consenso del Senato.

I 4 principali partiti politici differiscono principalmente nelle loro opinioni sull’opportunità che Porto Rico cambi la sua relazione con gli Stati Uniti. Il New Progressive Party, favorevole alla statualità, sottolinea che l’isola è già economicamente dipendente dagli Stati Uniti e crede che fare dell’isola uno stato le farebbe guadagnare rappresentanza a Washington. Il Partito Democratico Popolare sottolinea gli incentivi economici di cui l’isola gode con il suo status di commonwealth, tra cui l’esenzione dalle tasse federali e gli incentivi per gli investimenti esteri. Gli altri due partiti principali, il Partito dell’Indipendenza Portoricana e il Partito Socialista Portoricano, sostengono l’indipendenza dell’isola stato. Questi ultimi partiti sono molto più piccoli e meno significativi.

Il governo portoricano è fortemente coinvolto nella sua economia. Fomento, la corporazione per lo sviluppo economico dell’isola, stimola e guida la crescita economica. Dagli anni ’50, il coinvolgimento del governo negli affari economici ha incluso l’Operazione Bootstrap, un piano per mescolare la manodopera locale e gli investimenti stranieri, stimolando l’industrializzazione basata sulle esportazioni; gli sforzi di Fomento per promuovere le industrie petrolchimiche e di tecnologia avanzata negli anni ’60; e l’alta spesa del governo nei programmi di assistenza sociale. Nel 1994, il governo ha creato il Foreign Trade Board per stimolare gli investimenti stranieri e incoraggiare le esportazioni. Il consiglio si occupava principalmente di fornire sostegno alle piccole imprese che avevano il potenziale per esportare merci nei mercati esteri. Quella di Porto Rico è stata la prima economia al mondo a industrializzarsi intorno a un programma che si basava completamente sulle esportazioni, e Porto Rico continua a concentrare i suoi sforzi su un’economia per l’esportazione, rafforzando la sua immagine come luogo ideale per il turismo e gli affari.

Poiché non c’è una rappresentanza ufficiale nel governo degli Stati Uniti, i cittadini portoricani sull’isola non pagano tasse federali, anche se godono della cittadinanza statunitense. Le tasse doganali e le accise sulle importazioni ed esportazioni vanno al tesoro federale. L’isola ha anche programmi di welfare simili a quelli degli Stati Uniti. Oggi più che mai, il governo degli Stati Uniti gioca un ruolo importante nell’economia di Porto Rico, attraverso incentivi ed esenzioni fiscali, accesso senza dazi e incentivi salariali e infrastrutturali che incoraggiano le grandi imprese e società statunitensi a investire nell’economia dell’isola. Come commonwealth degli Stati Uniti, Porto Rico controlla solo i suoi affari interni; il governo federale degli Stati Uniti controlla tutte le relazioni commerciali interstatali e internazionali. L’isola non ha un proprio esercito, quindi, a differenza della situazione nella maggior parte dell’America Latina, i militari non esercitano alcun controllo sull’economia. Il

Comunicazioni
Paese Telefoni a Telefoni, Mobile/Cellulare a Stazioni radio b Radio a Stazioni TV a Televisioni a Internet Service Provider c Utenti Internet c
Porto Rico 1.322 M 169.265 (1996) AM 72; FM 17; onde corte 0 2,7 M 18 1,021 M 76 110.000
Stati Uniti 194 M 69.209 M (1998) AM 4.762; FM 5.542; onde corte 18 575 M 1.500 219 M 7.800 148 M
Giamaica 353.000 (1996) 54.640 (1996) AM 10; FM 13; onde corte 0 1.215 M 7 460.000 21 60.000
Cuba 473.031 (2000) 2.994 AM 169; FM 55; onde corte 1 3.9 M 58 2,64 M 4 (2001) 60.000
a I dati si riferiscono al 1997 salvo diversa indicazione.
b I dati si riferiscono al 1998 se non diversamente specificato.
c I dati si riferiscono al 2000, salvo diversa indicazione.
FONTE: CIA World Factbook 2001 .

il sistema fiscale dell’isola è indipendente dal sistema fiscale degli Stati Uniti, con il legislatore americano che decide come vengono spesi i ricavi fiscali.

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