Quanto spesso si dovrebbe nutrire un uccellino?

Ti sei mai imbattuto in un uccellino ferito o abbandonato e lo hai preso in custodia? Allora vi sarete chiesti: “Come faccio a prendermi cura di lui? Quanto spesso dargli da mangiare e con cosa?”. Non preoccupatevi, questo articolo risponderà a tutte le domande che potreste avere.

Quelle che seguono sono le linee guida generali.

Gli avannotti più giovani dovrebbero essere nutriti più frequentemente finché non crescono un po’. I nuovi nati, vecchi fino a una settimana, dovrebbero essere nutriti almeno 6-10 volte al giorno (ogni 2-3 ore). Man mano che crescono, la frequenza diminuisce a 3-5 volte al giorno quando aprono gli occhi, poi a 2-3 volte al giorno quando iniziano a crescere le piume.

Informazioni più dettagliate saranno fornite di seguito.

I primissimi passi

L’alimentazione dei piccoli uccelli da soli dovrebbe essere l’ultimo passo in caso di emergenza a meno che non siate un esperto di uccelli. E’ visto come un sostituto degli uccelli allevati dai genitori. L’alimentazione a mano è una responsabilità enorme per la quale bisogna avere molto tempo, strumenti, pazienza e impegno totale.

Al giorno d’oggi ci sono molti alimenti per uccellini disponibili, quindi quello che dovreste fare è sceglierne uno e rimanere fedeli alla vostra scelta fino a quando il piccolo è svezzato. La ragione è che anche piccoli cambiamenti nella dieta possono essere stressanti per il sistema di digestione del piccolo.

La frequenza e il numero dei pasti dipendono dalla specie, dall’età, dal tasso di crescita e dalla dieta dell’uccello. La fonte di nutrimento per gli esemplari appena nati nelle prime 12-24 ore è il sacco vitellino. Gli esemplari di una settimana circa dovrebbero essere nutriti ogni 2-3 ore o 6-10 volte al giorno, con l’aggiunta che l’alimentazione durante la notte potrebbe essere molto benefica.

Gli esemplari che non hanno ancora aperto gli occhi dovrebbero essere nutriti ogni 3-4 ore (5-6 pasti al giorno). Una volta che hanno aperto gli occhi, si può diminuire a 3-5 pasti al giorno (ogni 5 ore). Quando al piccolo cominciano a crescere le piume, deve essere nutrito 2-3 volte al giorno (ogni 6 ore).

Dopo che questo periodo iniziale è passato, il piccolo non deve essere nutrito tra le 22 e le 6 del mattino.

Come faccio a sapere se sto facendo bene?

Il modo migliore per controllare se il piccolo sta crescendo sano e come sta rispondendo alla dieta è monitorare la sua risposta ad ogni nutrimento. Dovrebbe dare una forte risposta ad ogni nutrimento e avere una produzione regolare di letame.

Per determinare l’effettiva crescita, dovrai misurare la covata ogni giorno e tenere un registro dei suoi progressi. Per default si suppone che aumenti di peso ogni giorno fino al giorno in cui è pronto a volare. Se notate che non è così, o che aumenta di peso molto lentamente, allora c’è un problema. Ecco perché è importante avere un registro in modo che, se ci sono problemi, si può notare in tempo e agire.

Come faccio a sapere se sto sbagliando?

I sintomi più comuni che potrebbero potenzialmente significare che c’è un problema sono:

  • Rifiuto del cibo
  • Risposta sbagliata all’alimentazione
  • Anormale o carenza di escrementi
  • Cinguettio per la maggior parte del tempo
  • Nessun sonno
  • Fruscio tutto il tempo
  • Movimento lento ed esausto delle ali o della testa
  • Crescita innaturale
  • Aumento di peso insufficiente

Se noti uno di questi sintomi, la cosa migliore che puoi fare è contattare il tuo veterinario.

Quale tipo di cibo posso dare da mangiare a un uccellino?

A meno che tu non sia un professionista, dare da mangiare ai piccoli dovrebbe essere usato solo in situazioni urgenti. Se ti imbatti in un piccolo che ha bisogno di essere nutrito o curato, dovresti portarlo all’organizzazione di salvataggio degli uccelli o ad un esperto riabilitatore il prima possibile. Loro molto probabilmente sapranno qual è il nutrimento più adatto per la sua specie e saranno anche in grado di aiutarlo a imparare a trovare la propria fonte di cibo.

Ma se la necessità si presenta e dovete nutrire il piccolo uccello, allora dovete ricordare quanto segue:

  • Il cibo non dovrebbe essere acquoso, per essere sicuri che non arrivi a soffocare o in alcuni casi ad annegare. Dovrebbe essere spumoso, mentre il cibo duro dovrebbe essere ammorbidito prima di darlo al piccolo.
  • Non nutrire mai il cibo riscaldato o freddo. Dovrebbe essere sempre offerto a temperatura ambiente.
  • Gli avannotti molto piccoli dovrebbero essere nutriti con morsi molto piccoli, quindi cercate di scheggiare o sgranocchiare il cibo in modo che sia relativamente adatto alle dimensioni dell’avannotto.
  • Nutrite l’uccello con molta attenzione. Non forzare il suo becco aperto per mangiare.

Mentre ogni specie ha un tipo di nutrimento diverso, ci sono diversi tipi di cibo che possono essere usati in situazioni urgenti.

Inoltre, è molto importante capire che i piccoli hanno esigenze nutrizionali molto diverse dagli esemplari adulti.

Il cibo che può essere usato per nutrire gli avannotti è:

  • Cibo umido per cani o gatti
  • Fegato crudo, senza aromi
  • Uova sode

Il cibo che non dovrebbe essere dato agli avannotti è:

  • Acqua
  • Pasticceria
  • Seme per uccelli
  • Prodotti caseari
  • Cibo per uccelli domestici
  • Maggotti
  • Avanzi di cucina

Tenete presente che più il cucciolo è cresciuto, più cibo per adulti può consumare senza danni, con intervalli più lunghi tra una poppata e l’altra.

Tuttavia, se non vi sentite a vostro agio nell’alimentare un piccolo con questo tipo di cibo e preferite prodotti più specializzati, potete provare qualcosa come la formula per l’alimentazione manuale Nekton-Baby-Bird e prodotti correlati.

Preparare i pasti per i piccoli uccelli

La cosa più importante che dovete ricordare è che tutto il cibo deve essere preparato fresco per ogni nutrimento! Se preparate i pasti in anticipo per diverse poppate, potete esporre il piccolo a potenziali attacchi batterici, perché quel tipo di ambiente è perfetto per la crescita dei batteri.

Tutto il cibo dovrebbe essere nutrito a temperatura ambiente, il che significa che se usate il microonde per preparare il pasto, dovreste mescolare il cibo molto accuratamente in modo che sia alla temperatura ottimale di 39-41⁰C (102-106⁰F).

Un termometro dovrebbe essere usato per misurare la temperatura. Il cibo troppo caldo potrebbe causare scottature e il cibo troppo freddo di solito causa problemi di digestione.

In generale, il lotto dovrebbe essere più diluito quanto più giovane è l’uccello. Il piccolo di un giorno richiede una partita più attenuata (90% di acqua), mentre gli esemplari più vecchi di uno o due giorni richiedono pasti con il 70-75% di liquido.

Processo di alimentazione

Per poter nutrire un cucciolo, per prima cosa dovrete procurarvi diversi strumenti e in secondo luogo, dovrete avere molta pazienza e mostrare molto amore per il cucciolo.

Ci sono diversi strumenti che possono essere utilizzati per nutrire i cuccioli, ma il più preferito è una siringa, simile a quella che usano i dentisti. Alcune persone preferiscono usare un cucchiaio per bambini. L’uso di una siringa fornisce un’intensità di nutrimento più precisa e rende l’intero processo più facile sia per voi che per il piccolo.

La risposta naturale del piccolo al nutrimento è di oscillare rapidamente la testa su e giù. Per accelerare questa azione, puoi mettere e premere teneramente il tuo dito agli angoli della bocca. Durante questo processo, la trachea rimane chiusa, così una grande quantità di cibo può essere inserita in un breve lasso di tempo.

Se lo schiuditoio non mostra una buona risposta al nutrimento, non forzarlo, poiché ci potrebbe essere una maggiore probabilità di aspirazione di cibo nella trachea e nei polmoni, che potrebbe portare alla morte.

Il momento migliore per nutrire è quando il gozzo è vuoto. Il gozzo, che è il sacco che penzola sulla parte anteriore del petto alla base del collo, sarà visibilmente gonfiato se è pieno.

Mantenere gli strumenti puliti!

Dal testo precedente avrete probabilmente notato che i piccoli sono molto fragili. Il loro sistema immunitario è mal costruito ed è più suscettibile alle infezioni. Pertanto, è necessario essere molto organizzati e meticolosi.

Tutti gli utensili utilizzati per la nutrizione devono essere puliti e conservati in una soluzione disinfettante dopo ogni nutrizione, mentre il brooder deve essere disinfettato regolarmente. Per evitare la contaminazione, il disinfettante deve essere sostituito ogni giorno. Inoltre, è necessario lavare completamente gli strumenti ogni volta prima della prossima alimentazione. Oltre a questo, è molto raccomandabile usare strumenti di nutrizione separati per ogni singolo schiuditoio

Conclusione

Congratulazioni! Ora che hai letto questo articolo, puoi iniziare ad aiutare gli uccellini smarriti da solo o unirti a una delle tante organizzazioni là fuori, che si battono per la stessa causa. Avrai bisogno di molto tempo, pazienza, strumenti e, soprattutto, amore.

Non dimenticare: “Nutrire a mano un uccellino è una misura di emergenza!”

Si dovrebbe sempre provare a contattare un veterinario esperto o un riabilitatore della fauna selvatica prima di provare a nutrire l’uccello da soli, perché loro sapranno cosa fare. Sarebbero in grado di trovare un nutrimento adeguato per la sua specie e fare un programma di alimentazione adeguato, in modo che l’uccello non finisca per avere problemi.

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