Che tipo di vita vuoi?

Dico una vita felice. Perché no!

Molte persone credono che o si nasce felici o non lo si è. Io credo che la felicità sia una scelta, che tu abbia la capacità di creare una felicità reale e duratura per te stesso.

Facciamo sempre delle scelte e facciamo cose per essere felici – scegliendo cosa mangiare, quali vestiti indossare, chi amare, dove lavorare. Alcune delle nostre scelte sono buone e altre no, ma sono tutte basate sul nostro profondo e impellente desiderio di essere felici.

Certamente la genetica, la tua personalità e la tua natura, giocano un ruolo importante nella tua felicità.
Poi anche le circostanze della vita influenzano la tua felicità come l’educazione, la salute e le finanze.

Ma l’elemento più vitale per essere felici è la scelta. Puoi scegliere di essere felice.
Ho lavorato alla felicità

La tua felicità personale ha tutto a che fare con le scelte consapevoli e la sincera quantità di lavoro che metti nel vivere una buona vita; per fiorire, prosperare ed essere gioioso anche quando vivi in circostanze dolorose e apparentemente senza speranza.

Crescere non è stato un periodo felice per me. Mio padre era alcolizzato e i miei genitori avevano un matrimonio infelice. Per la maggior parte del tempo odiavo stare a casa, così ho trovato dei modi per contrastare la mia sofferenza. Studiare recitazione e canto mi ha portato un’enorme gioia e libertà. Ero fuori a provare, lavorare e imparare con persone positive; esprimendo me stessa e dando forma ai miei sentimenti. La mia vita aveva un significato e uno scopo e una vera estasi.

Guardandomi indietro vedo chiaramente che ho scelto di inseguire la felicità e ho avuto
opzioni di felicità. Cioè – c’erano cose che mi piaceva fare, di cui ero appassionato – disegnare, fare giardinaggio, insegnare, cantare, esibirmi – e scegliere di farle mi ha aiutato ad apprezzare la mia vita e a sentirmi equilibrato.
La mia capacità di prendere decisioni, le mie scelte di fare cose specifiche, mi hanno fatto sentire bene, felice, grato, giubilante, ottimista, speranzoso, ispirato. Anche se a volte mi sentivo bloccato e triste, mi piaceva sempre fissare obiettivi e fare piani per allontanarmi dalla negatività, per migliorare la mia vita e per fare la mia felicità.
Gandhi descrive perfettamente la solida sensazione di felicità che stavo costruendo:

“La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e
ciò che fai sono in armonia.”

E’ esattamente quello che la recitazione mi faceva sentire… che c’era armonia nella mia vita perché quello che pensavo, dicevo e facevo funzionava tutto insieme e le difficoltà a casa non facevano quasi male. Non stavo scappando dalla mia vita familiare, stavo semplicemente facendo quello che potevo per essere felice per me stessa. Stavo costruendo nuove abitudini, modelli e routine di felicità. Stavo agendo per essere felice e mi sembrava naturale, organico e gratificante farlo.
Certo potremmo essere felici se vinciamo la lotteria e abbiamo un’abbondanza di denaro o se abbiamo molto successo nel fare qualcosa o se troviamo qualcuno che ci capisce e ci ama, ma se questi elementi non ci sono, abbiamo solo noi stessi su cui contare e creare la nostra felicità.

– Se sei in una relazione infelice puoi scegliere di cambiarla e questo potrebbe significare uscirne.

– Se odi il tuo lavoro puoi fare una scelta per cambiarlo.

– Se vuoi essere più sano questa è un’altra scelta per la felicità personale.

La felicità dipende da te. La tua scelta. Il tuo modo.

Ecco come riconquistare e costruire la felicità

1. Pensa a un momento della tua vita in cui sei stato veramente felice.
2. Perché eri così felice? Esponi i fatti. Scrivili tutti.

3. Cosa stavi facendo che ti dava tanta fiducia, eccitazione personale, pace e piacere?
Siiiii molto specifici su questo periodo della tua vita perché una volta che hai individuato quel periodo e la ragione esatta o le ragioni per cui eri felice puoi ricrearlo…. ed essere in armonia con quello che hai pensato… e detto… e fatto.

Come Life and Career Coach mi piace aiutare le persone a capire cosa vogliono fare della loro vita e poi a farlo in modo che possano essere felici! Conoscere il tuo scopo, stabilire obiettivi e intenzioni ti permette di essere incredibilmente libero di vivere la tua vita come vuoi tu. Questo ti renderà sempre felice.

* Un cliente del coaching mi ha detto di recente: “… ottenere il mio master in sociologia mi ha reso così felice perché mi sono impegnata a realizzarlo e a prendermi cura delle persone ed è quello che voglio fare di più nella mia vita… prendermi cura delle persone.”
* Un altro ha detto: “… collegare le persone tra loro e risolvere i problemi. Sono davvero bravo in questo. È quando sono più felice e sono al 100% me stesso.”

* E un altro ancora – “Il mio periodo più felice è stato al college. Mi sono dedicato all’apprendimento. Lì ho incontrato mia moglie e ho costruito amicizie che sono durate per molti anni.”
Quando conosci i fatti di ciò che ti rende felice puoi scegliere di fare le stesse cose che ami, scegliere di usare i tuoi doni e talenti per essere pienamente espresso e interamente te stesso. Non è questo il senso della felicità?

La felicità richiede lavoro. Ci vuole una pratica costante. Non è semplicemente facile. La felicità non è qualcosa che puoi accendere in mezzo al dolore del cuore, alla preoccupazione profonda o alla paura, ma almeno hai la conoscenza, i fatti e l’esperienza di vita per sapere cosa ti rende felice e poi puoi crearla, lavorarci e averla sempre nella tua vita. Non sto dicendo di ignorare i veri problemi che tutti affrontiamo nella vita, ma di pensare a ciò che funziona bene per te, sapere cosa ti soddisfa, fare ciò che ti dà il massimo piacere e metterlo in pratica.

Tutti vogliamo essere felici. Perché non fare della felicità un rituale quotidiano? Scegli la felicità. Vivila!

Ricorda – “La felicità è quando quello che pensi, quello che dici e
quello che fai sono in armonia.”