Un recente articolo del British Journal of Urology International ha riportato i risultati della prima revisione sistematica di tutti gli studi sulle dimensioni del pene fino ad oggi, al fine di fornire uno sguardo completo sulle dimensioni tipiche del pene. In totale, sono stati esaminati 20 studi diversi che, combinati, includevano le misurazioni di 15.521 peni da tutto il mondo. Per poter essere inclusi, gli studi dovevano soddisfare determinati criteri. Per esempio, tutte le misurazioni dovevano essere eseguite da un professionista sanitario addestrato (perché sappiamo che gli uomini in genere non sono molto onesti o precisi quando si misurano da soli), tutti i partecipanti dovevano avere almeno 17 anni e gli studi non potevano essere basati su campioni di uomini che si lamentavano delle dimensioni o del funzionamento del loro pene. Gli studi provenivano da diversi paesi tra cui Nigeria, Corea, Turchia, India ed Egitto – infatti, solo 3 dei campioni provenivano dal Nord America. Cosa hanno trovato?

Per la maggior parte, le dimensioni del pene sembravano rientrare in una gamma abbastanza stretta. Gli uomini nel 50° percentile (cioè quelli che erano proprio nel mezzo della distribuzione) avevano una lunghezza del pene eretto di circa 13,1 cm (5,2 pollici) e una circonferenza di 11,6 cm (4,6 pollici). Per gli uomini nel 25° percentile, ogni dimensione era circa un centimetro in meno, mentre per gli uomini nel 75° percentile, ogni dimensione era circa un centimetro in più.

Le misurazioni per i peni flaccidi raccontavano una storia simile. Gli uomini nel 50° percentile avevano una lunghezza del pene flaccido di circa 9,2 cm (3,6 pollici) e una circonferenza di 9,3 cm (3,7 pollici). Anche in questo caso, il 25° e il 75° percentile erano rispettivamente inferiori o superiori di circa un centimetro.

Quindi, la maggior parte degli uomini erano entro un paio di centimetri l’uno dall’altro rispetto alle loro misure del pene. Peni estremamente piccoli o estremamente grandi erano rari. Basta considerare questo: meno del 5% dei partecipanti aveva peni più grandi di 16 cm (6,3 pollici), e meno del 5% aveva peni più piccoli di 10 cm (3,9 pollici).

I ricercatori hanno anche scoperto che, tra gli studi, le dimensioni del pene erano incoerenti o solo debolmente correlate alle dimensioni di altri aspetti del corpo maschile, tra cui il volume testicolare, le dimensioni delle scarpe e il rapporto di lunghezza delle dita. Solo l’altezza aveva una relazione relativamente coerente con le dimensioni del pene, così che gli uomini più alti tendevano ad avere peni più lunghi.

Anche se questo documento può rappresentare lo sguardo più completo sulla ricerca sulle dimensioni del pene fino ad oggi, non è privo di debolezze. Per prima cosa, la stragrande maggioranza degli studi inclusi non ha ottenuto misurazioni di peni eretti – invece la maggior parte degli studi ha valutato peni flaccidi allungati come proxy. Tuttavia, quando si confrontano gli studi che hanno esaminato le dimensioni allungate con quelli che hanno esaminato le dimensioni in erezione, i ricercatori hanno trovato un sorprendente grado di somiglianza con risultati quasi identici. Detto questo, è possibile che le misure in erezione ottenute in ambienti clinici siano sottostimate perché può essere difficile per gli uomini eccitarsi completamente in una tale situazione (infatti, alcune ricerche hanno scoperto che quando gli uomini hanno un partner sessuale che li aiuta a diventare eretti, le loro misure del pene risultanti sono più grandi rispetto ai ragazzi che diventano eretti attraverso la masturbazione e la fantasia da soli).

Inoltre, anche se i campioni provenivano da una serie di paesi diversi, la maggior parte dei partecipanti erano di origine europea o mediorientale. Anche se i ricercatori non hanno trovato prove di differenze razziali nelle dimensioni del pene in questa rassegna di studi, questo potrebbe essere dovuto al fatto che i loro dati non hanno permesso loro di fare alcun confronto definitivo a questo proposito.

Infine, non sappiamo in che misura gli uomini che si sono offerti di partecipare a questi studi potrebbero essere diversi dal resto della popolazione maschile. Potrebbe essere che gli uomini che si offrono volontari per farsi misurare il pene siano diversi dal resto della popolazione. Una possibilità è che forse sono più sicuri delle loro dimensioni rispetto agli uomini che scelgono di non partecipare.

Queste limitazioni a parte, i risultati di questa ricerca sono ancora preziosi in quanto offrono lo sguardo più completo alla ricerca disponibile sulle dimensioni del pene fino ad oggi, che può essere rassicurante per gli uomini che sono preoccupati per le loro dimensioni o che hanno una visione distorta di ciò che è medio da guardare un sacco di porno.

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Per saperne di più su questa ricerca, vedere: Veale, D. et al. (in press). Sono normale? Una revisione sistematica e la costruzione di nomogrammi per la lunghezza e la circonferenza del pene flaccido ed eretto in un massimo di 15.521 uomini. BJU International.