Sinergie obbligatorie

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Trova le fonti: “Sinergie obbligatorie” – notizie – giornali – libri – scholar – JSTOR (agosto 2017)

In medicina, le sinergie obbligatorie si verificano quando compare la spasticità, come in seguito a un ictus. Si manifesta con modelli anormali e stereotipati attraverso più articolazioni chiamate sinergie obbligate. Sono descritte come una sinergia di flessione o una sinergia di estensione e colpiscono sia l’estremità superiore che quella inferiore (vedi sotto). Quando questi schemi si verificano in un paziente, lui o lei non è in grado di muovere un segmento dell’arto in modo isolato dallo schema. Questo interferisce con le normali attività della vita quotidiana. Alcuni aspetti degli schemi sinergici obbligatori, tuttavia, possono essere abilmente utilizzati per aumentare la funzione rispetto al movimento disponibile per l’individuo. Pertanto, si dovrebbe riflettere attentamente nel decidere quali gruppi muscolari allungare in momenti specifici durante il recupero. I modelli di sinergia obbligatoria si osservano quando un paziente cerca di fare un movimento volontario minimo, o come risultato di riflessi stimolati.

La sinergia di flessione per l’estremità superiore comprende la retrazione e l’elevazione scapolare, l’abduzione della spalla e la rotazione esterna, la flessione del gomito, la supinazione dell’avambraccio e la flessione del polso e delle dita.

La sinergia di estensione per l’estremità superiore include la protrazione scapolare, l’adduzione della spalla e la rotazione interna, l’estensione del gomito, la pronazione dell’avambraccio e la flessione del polso e delle dita.

La sinergia di flessione per l’estremità inferiore comprende la flessione dell’anca, l’abduzione e la rotazione esterna, la flessione del ginocchio, la dorsiflessione e l’inversione della caviglia e la dorsiflessione dell’alluce.

Nota che alcuni muscoli non sono solitamente coinvolti in questi schemi di sinergia e includono il lattisimus dorsi, il teres major, il serratus anterior, gli estensori delle dita e gli estensori della caviglia.

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