Tecniche armoniche

Oltre a suonare l’armonica diatonica nella sua tonalità originale, è anche possibile suonarla in altre tonalità suonando in altre “posizioni”, usando chiavi diverse. Usare solo le note di base dello strumento significherebbe suonare in un modo specifico per ogni posizione (ad esempio suonare in Dorian o G mixolydian su un’armonica C Major), ma tecniche come il bending permettono di usare modi diversi in ogni posizione (ad esempio suonare in E mixolydian su un’armonica C Major). I suonatori di armonica (specialmente i suonatori di blues) hanno sviluppato una terminologia intorno alle diverse “posizioni” che può confondere un po’ gli altri musicisti. Ci sono dodici “posizioni naturali” (una per ogni semitono), numerate a partire dalla 1a posizione data (su una diatonica standard a 10 fori) dalla nota sul 1 colpo e salendo intorno al ciclo di 5° – così su un’arpa C, la 1a posizione dà C, 2a posizione G, 3a D, 4a A ecc. Con questo sistema di numerazione, le posizioni 7-11 (su uno strumento in C, quelle che hanno le note fondamentaliF♯, C♯, G♯, D♯, A♯) sono basate su note disponibili solo tramite bending o overblowing. La terminologia delle posizioni è applicabile anche alle armoniche cromatiche.

Le prime tre posizioni coprono la stragrande maggioranza dell’armonica, e queste posizioni hanno nomi e numeri. Esse sono:

  • 1a posizione (o “arpa dritta”): Modo ionico. Suonare l’armonica come è stata concepita, nella sua chiave maggiore principale. Su una diatonica, la nota di partenza è il buco 1 colpo. Su una C-cromatica, il foro di partenza è lo stesso, con conseguente scala di C maggiore. Questa è la posizione principale utilizzata per suonare musica folk sull’armonica.
  • Seconda posizione (o “arpa trasversale”): Modo missolidio. Suonare l’armonica in una chiave una quarta sotto la chiave prevista. Suonando solo le note non piegate, questa posizione dà la scala missolidiana tra il 2 draw e il 6 blow. Tuttavia, piegare il 3 draw permette al giocatore di suonare una terza minore (o una terza blu), permettendo ad un giocatore di usare un’armonica C per suonare in G mixolidio o G minore. I suonatori di blues possono anche suonare un tritono in questa posizione piegando il 4 draw. Vedere una discussione più ampia di questa posizione all’articolo sull’arpa blues. Su una diatonica, la nota di partenza è la buca 2 draw o la buca 3 blow. Su una C-cromatica, la nota di partenza è la buca 3 blow, risultante in G major con una settima appiattita.
  • 3a posizione (o “double cross harp” o “slant harp”): Modo doriano. Suonare l’armonica un tono pieno sopra la chiave prevista. Questo dà una scala doriana tra 4 draw e 8 draw, anche se ancora una volta curve e overblow danno ai giocatori una varietà di opzioni. I giocatori di blues possono ottenere un tritono piegando il 6 draw. Su una diatonica, la buca di partenza è la buca 1 draw. Su un C-cromatico, il buco di partenza è il buco 1 draw, risultante in D-minore con una sesta sollevata. Questo è il modo tradizionale di suonare il Blues su Chromatic.

La terminologia per altre posizioni è leggermente più varia. E’ possibile, naturalmente, suonare in tutti i modi e, usando overblows e bends, è possibile suonare in tutte le 12 chiavi su una singola armonica diatonica, anche se questo è fatto molto raramente su una diatonica. Anche se un suonatore è in grado di suonare più tasti su una sola armonica, di solito cambia armonica per canzoni diverse, scegliendo la giusta “posizione” per la canzone giusta in modo da ottenere il suono migliore. Anche quando le stesse note possono essere raggiunte su una chiave diversa di armonica, scegliendo diverse chiavi di armoniche offrirà una varietà di opzioni come diapositive, curve, trilli, overblows, overbends e spaccature della lingua. Gli schemi di respirazione vengono cambiati di posizione in posizione, cambiando la difficoltà delle transizioni tra una nota e l’altra, e alterando il rapporto tra note di soffio e note di estrazione. Il diverso punto di partenza per ogni posizione limita o estende le opzioni di nota per le ottave inferiori e superiori. Cambiare le posizioni permetterà al giocatore di creare un suono diverso nel complesso.

Arpa blues (2a posizione)Edit

L’arpa blues o arpa trasversale denota una tecnica di gioco che ha avuto origine nella cultura musicale blues, e si riferisce alla stessa armonica diatonica, poiché questo è il tipo che è più comunemente usato per suonare il blues. L’armonica tradizionale per suonare il blues era la Hohner Marine Band, che era economica e facilmente reperibile in varie chiavi anche nel Sud rurale americano, e poiché le sue ance potevano essere “piegate” (vedi sotto) senza deteriorarsi troppo rapidamente.

Un’armonica diatonica è progettata per facilitare l’esecuzione in una scala diatonica. Ecco la disposizione di un’armonica diatonica standard nella chiave di Do (1 colpo è il Do centrale):

Questa disposizione permette facilmente di suonare le note più importanti in Do maggiore, quelle della triade di Do maggiore: C, E e G. L’accordo di tonica si suona soffiando e l’accordo di dominante si suona disegnando.

L’arpa blu sovverte l’intenzione di questo disegno con quello che è “forse l’esempio più eclatante in tutta la musica di una tecnica completamente idiomatica che contraddice completamente tutto ciò per cui lo strumento è stato progettato” (van der Merwe p66), rendendo le note “disegnate” le principali, poiché sono più facilmente piegabili (per i fori 1-6) e consistono (relativamente alla chiave dell’armonica) di II, V, VII, IV, e VI. Nel caso di un’armonica in Do maggiore, queste saranno Re, Sol, Si, Fa e La. Questo permette due cose:

  1. Bending sulle note di estrazione;
  2. Un’approssimazione della scala blues, che consiste di I, III♭, IV, V♭, V, VII♭. Se suonato su un’arpa in chiave di Do, questo produce una scala blues in Sol: Sol, Si♭, Do, Re♭, Re, Fa. (Questo assomiglia all’accordatura della chitarra bottleneck).

Il suonatore può suonare legature o piegamenti intorno alla terza minore/maggiore della scala e intorno al tritono/quinta della scala, entrambi fondamentali per molte composizioni blues. Per un’ulteriore discussione sul “bending” sull’armonica, vedi l’articolo sull’armonica.

La chiave suonata in questo stile è una quinta sopra l’accordatura nominale dell’armonica, per esempio un’armonica C è suonata nella chiave di G. Quindi, per essere in sintonia con una normale accordatura della chitarra di E, viene spesso usata un’armonica A. Questo perché suonando l’armonica C in G, o l’armonica A in E, si produce l’accordo di dominante o di settima al posto dell’accordo di tonica, e nel blues, tutti gli accordi sono tipicamente suonati come accordi di dominante (settima o nona).

Questo è suonare in 2a posizione, chiamato “cross harp.”

Se usiamo un’armonica accordata da solo invece che da richter, sarà in 3a posizione, una chiave ii minore. Così, nel caso di un’armonica C, sarà in chiave di D minore. Questo è chiamato “slant harp”. Le chiavi minori possono anche essere facilmente suonate in 4a e 5a posizione.

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