Trattamento dell’appendicite con antibiotici

Si può trattare l’appendicite con antibiotici invece di un intervento chirurgico?

Una delle opzioni per gestire un’appendicite da lieve a moderatamente grave che è improbabile sia associata a perforazione maggiore dell’appendice o a complicazioni è il trattamento con antibiotici ma senza intervento chirurgico. I pazienti spesso risolvono la loro infiammazione con i soli antibiotici, ma non è stato chiaro quanti rispondono ai soli antibiotici e cosa succede loro a lungo termine, cioè nelle settimane, mesi o anni successivi. In particolare, l’appendicite si ripresenta e/o è necessario un intervento chirurgico?

Uno studio svedese ha esaminato specificamente queste domande. Lo studio ha randomizzato 252 uomini di età compresa tra i 15 e i 50 anni a un intervento chirurgico o al solo trattamento antibiotico, escludendo i pazienti con un alto sospetto di perforazione maggiore o complicazioni. I pazienti trattati con antibiotici hanno ricevuto antibiotici per via endovenosa per due giorni e poi sono passati agli antibiotici orali per 10 giorni. I pazienti trattati con antibiotici che non hanno risposto entro 24 ore agli antibiotici sono stati operati immediatamente.

Quanto sono efficaci gli antibiotici nel trattamento dell’appedicite?

Quindici pazienti trattati con antibiotici non hanno risposto ai soli antibiotici (12% dei pazienti) e sono stati operati dopo 24 ore. Il numero di pazienti che hanno avuto una perforazione maggiore identificata al momento dell’intervento chirurgico era lo stesso nel gruppo trattato con l’intervento chirurgico e nel gruppo trattato con gli antibiotici, cioè il 5%, suggerendo che aspettare 24 ore per vedere se gli antibiotici da soli avrebbero funzionato non ha portato a più perforazioni. La maggior parte dei pazienti trattati con antibiotici (88%) ha recuperato senza intervento chirurgico, dimostrando che gli antibiotici sono molto efficaci per il trattamento dell’appendicite da lieve a moderata. Nei cinque anni successivi, quasi un quarto (24%) dei pazienti che hanno risposto solo agli antibiotici ha sviluppato un secondo episodio di appendicite, con la maggior parte delle recidive durante il primo anno. (Tutte le recidive sono state trattate con la chirurgia.)

Qual è il tasso di recidiva dell’appendicite trattata con antibiotici?

Un tasso di recidiva del 24% non è alto, ma non è nemmeno trascurabile. Come possono essere utilizzati i risultati di questo studio? In primo luogo, i risultati suggeriscono che se ci sono ragioni per rimandare l’intervento chirurgico, gli antibiotici da soli sono un modo soddisfacente per trattare l’appendicite da lieve a moderata senza complicazioni. Se un tasso di recidiva del 24% sia o meno un motivo sufficiente per sottoporsi a un intervento chirurgico elettivo – dopo che l’appendicite si è risolta con i soli antibiotici e prima che abbia la possibilità di ripresentarsi – sarà probabilmente una scelta fatta dai singoli pazienti. Per alcuni, il rischio di recidiva sarà accettabile e non opteranno per la chirurgia elettiva. Per altri il rischio sarà troppo grande per non sottoporsi alla chirurgia elettiva. È importante ricordare che i risultati di questo studio si applicano solo ai pazienti più giovani (età 15-50) con appendicite lieve o moderata, non complicata. Anche se lo studio era limitato agli uomini, non c’è motivo di credere che i risultati sarebbero diversi nelle donne.

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