Una lente bionica in fase di sperimentazione clinica potrebbe presto darti capacità sovrumane

Forse hai guardato Ghost in the Shell e forse dopo tu e il tuo amico avete avuto una conversazione sul fatto se avresti optato o meno per alcuni aggiornamenti bionici se fosse stato possibile – come un fegato che potrebbe farti bere illimitatamente o un occhio che potrebbe darti una visione sovrumana. E forse avete avuto opinioni diverse, ma avete concluso che è irrilevante perché il tempo per fare tali scelte è lontano nel futuro. Beh, a quanto pare, mancano due anni.

А società canadese chiamata Ocumetics Technology Corporation sta attualmente facendo test clinici per la loro lente bionica – un dispositivo medico che potrebbe rendere gli occhiali e le lenti a contatto obsoleti. Se tutto va bene, la lente potrebbe essere nelle mani del vostro oculista e nei vostri occhi in due anni. E le capacità che vi darà sono davvero strabilianti.

Un modello della lente bionica nell’occhio / Ocumetics / Superhuman Summit 2016

La lente bionica è una lente dinamica che sostituisce la lente naturale all’interno dell’occhio attraverso una delle procedure più comuni e di successo in medicina – la chirurgia della cataratta. Una volta lì, la lente ripristina una visione chiara a tutte le distanze senza alcun problema di qualità visiva. Può autoregolarsi all’interno dell’occhio collegandosi ai muscoli che cambiano la curvatura delle nostre lenti naturali, il che le permette di mettere a fuoco a diverse distanze – potenzialmente molto più ampie di quelle di cui è capace la nostra vista naturale. Inoltre, poiché la lente bionica risponde con meno di 1/100 della quantità di energia della lente naturale, è anche possibile concentrarsi su qualcosa tutto il giorno senza alcuno sforzo sugli occhi.

La lente bionica potrebbe migliorare di tre volte la visione 20/20. Immaginate di poter vedere il quadrante di un orologio a 3 metri di distanza. Con la lente si sarebbe in grado di vedere il quadrante con lo stesso dettaglio quando è a 30 metri di distanza. Quello che succede quando si combina la messa a fuoco super nitida e la capacità di sintonizzare la lente per migliorare la vista ben oltre le capacità dell’occhio, è che si possono vedere dettagli davvero nitidi a distanze molto ravvicinate. Se guardassi una minuscola scheggia del tuo dito, per esempio, saresti in grado di vederne i dettagli cellulari.

Quello che è ancora più eccitante è che la lente è sviluppata con componenti che permettono un ulteriore facile accesso ad essa e la possibilità di aggiornamenti e modifiche. Come, per esempio, l’installazione di sistemi di proiezione che daranno all’utente la possibilità di proiettare lo schermo del proprio telefono, o l’integrazione delle tecnologie della NASA per consentire una migliore risoluzione di messa a fuoco rispetto a qualsiasi cosa vista prima, o anche l’installazione di un sistema che consente la consegna di farmaci lenti all’interno dell’occhio.

Dr. Garth Webb, l’unico innovatore dietro la lente bionica e un optometrista con oltre 40 anni di esperienza dice:

“Abbiamo sviluppato la lente bionica per, nella sua modalità predefinita, rendere la nostra vita funzionare meglio nel loro regno normale e nella sua capacità aumentata per permetterci di integrare perfettamente con l’intero mondo digitale. La mia umile percezione è che noi esseri umani saremo il centro dell’attività dell’intelligenza artificiale. Quindi, credo che filtreremo e accompagneremo l’intelligenza artificiale che sarà intorno alla nostra testa, o al nostro orologio, o forse entrambi. Quindi, si tratta, se volete, di aumentare l’umano al di là di ciò che normalmente prevediamo”.

Commentando il lato oscuro di questa tecnologia, Webb nota che, in realtà, la sua assenza è ciò che alla fine diventerà il problema, in quanto fornisce un vantaggio “ingiusto” a coloro che lo hanno.

Gli early adopters dovranno pagare circa 3200 dollari per lente, escluso il costo dell’intervento. L’azienda ha già iniziato a compilare una lista di cliniche e chirurghi, tramite referral, con cui lavorerà.

La lente bionica non sarà una panacea per tutti i tipi di condizioni degli occhi. Non può trattare il daltonismo, le cornee torbide, la degenerazione maculare grave, le gravi malattie genetiche della retina o i nervi ottici lacerati o danneggiati. Fornisce, tuttavia, una versione aggiornata della nostra lente biologica, che inevitabilmente si deteriora con l’età.

Sotto potete vedere la presentazione completa del Dr. Garth Webb di questa eccitante nuova invenzione al Superhuman Summit 2016.

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