Walter Padick

Walter Padick

Alias
Randall Flagg

Rudin Filario
The Walkin’ Dude
The Hardcase
Walter O’ Dim
The Man In Black
The Dark Man
The Covenant Man
Marten Broadcloak

Molti altri

Occupazione
Stregone, Emissario del Re Cremisi, Consigliere dei Deschains (ex), Consigliere della Monarchia di Delain (ex), Leader dei Sopravvissuti di Las Vegas (ex)

Parenti
Sam il Mugnaio (padre adottivo)

Maerlyn (padre)

Selena (madre)

Specie
Età malefica entità

Affiliazione

Stato
Deceduto

Menzionato

“Addio, Gilead, e brucia all’inferno. Perché brucerai”
– Walter a Gilead durante “The Event”

Walter Padick è una nemesi di Roland. Walter è stato introdotto come l’Uomo in Nero che Roland insegue in The Gunslinger. È uno stregone demoniaco e un emissario del Re Cremisi che si fa chiamare in molti modi: Randall Flagg, Walter O’Dim, Rudin Filaro, Raymond Fiegler, Richard Fannin, Walter Hodji, Walter Farden, The Walkin’ Dude, The Covenant Man e Marten Broadcloak. Appare per la prima volta in The Stand di Stephen King ed è stato anche prominente come antagonista in The Eyes of the Dragon, come Randall Flagg.

Storia

Vita iniziale

Fu dato al proprietario di un mulino e a sua moglie per essere educato a imparare le vie degli uomini. A tredici anni si annoiò e bruciò la sua casa, poi cercò suo padre Maerlyn. L’anno successivo, fu violentato da un compagno di vagabondaggio, ma invece di tornare a casa andò a compiere il suo destino.

Nel corso degli anni, è implicito che Walter imparò le vie della magia nera e divenne uno stregone molto potente e in qualche misura divenne una sorta di demone con una “quasi-immortalità”. È possibile che a Walter sia stata insegnata la magia nera da Maerlyn, lo stesso mago responsabile di aver forgiato le Bends O’ the Rainbow, le mistiche sfere del vedere (una delle quali Roland trova in Wizard and Glass), perché si vede spesso in possesso delle suddette sfere del vedere in diverse parti della storia della Torre Nera, usandole per le sue malefatte. Sembra anche che sia un appassionato studioso, dato che desiderava che i resti di un mutante lento fossero imbustati per studi successivi.

Ad un certo punto comincia a tentare di mettere zizzania tra John Farson e James Farson rivelando la verità sulla morte dei genitori di James e facendolo così passare sempre più dalla parte del Re Cremisi.

Entra in una relazione sessuale con il demone della Sfera Rosa che chiama sua sorella.

All’inizio della sua carriera (Eyes of the Dragon)

All’inizio della sua carriera di stregone oscuro, Flagg cerca di rovesciare il pacifico regno di Delain e far precipitare la terra in mille anni di anarchia. Flagg appare inizialmente come un consigliere di lunga data della monarchia delainese (risalente a più generazioni), ma in segreto aveva intenzioni malvagie. Il primo tentativo di Flagg di rovesciare il regno avviene sotto forma di un attentato alla regina Sasha, che è incinta di Thomas, erede al trono. Flagg alla fine riesce a costringere la cameriera della regina ad ucciderla, nonostante Thomas sia nato. Mentre i ragazzi Thomas e suo fratello Peter crescono, Flagg progetta un altro piano. Questa volta, avvelena il re Roland e incastra Peter. L’alto giudice trova Peter colpevole e lo rinchiude nell’Ago (un’enorme torre sotterranea al centro della città reale di Delain). Come risultato di ciò, Thomas viene dichiarato re di Delain ma cede gran parte del potere a Flagg a causa della sua giovane età. Sapendo chi c’è dietro tutto questo casino, Peter riesce a fuggire dall’Ago e con i suoi alleati va a recuperare l’arco di re Roland e a uccidere Flagg. Arrivati alla camera reale di Delain non trovano nessun arco e Flagg rivela loro le sue qualità demoniache. Flagg sta per uccidere Peter e i suoi alleati quando Thomas interviene con l’arco reale. Spara a Flagg nell’occhio ma il mago oscuro usa la magia per scomparire, sfuggendo loro. Poco dopo, Thomas (che è diventato odiato in tutta Delain) parte con un amico, Dennis, per andare a rintracciare Flagg che è in fuga. Si dice che alla fine lo affrontino, ma il risultato non viene rivelato.

Nella Torre Oscura II: Il Disegno dei Tre, quando si parla di maghi e incantatori, si dice di Roland: “Uno di questi uomini era stato una creatura che il pistolero credeva essere un demone lui stesso, una creatura che fingeva di essere un uomo e si faceva chiamare Flagg….Al suo seguito erano arrivati due giovani dall’aspetto disperato e allo stesso tempo cupo, uomini di nome Dennis e Thomas….non avrebbe mai dimenticato di aver visto Flagg trasformare un uomo che lo aveva irritato in un cane ululante.”

Il vento dal buco della serratura

Nella storia che Roland racconta a Bill Streeter in Il vento dal buco della serratura (che è anche il nome del racconto), Walter appare come l’Uomo del Patto. L’Uomo del Patto è responsabile della riscossione delle tasse, e se non viene pagato completamente, è disposto a prendere i beni delle persone e a buttarle fuori dalle loro case. L’Uomo del Patto fa amicizia con un giovane Tim Ross dopo la morte di suo padre (che si credeva fosse stata causata da un drago), e lo aiuta a scoprire la verità sulla misteriosa morte di suo padre.

È stato il patrigno di Tim, Big Kells, ad uccidere suo padre. Tim lo scopre con una chiave che l’Uomo del Patto gli dà e che aprirà qualsiasi serratura, ma solo una volta. Tim apre il baule di Big Ross e trova la moneta fortunata di suo padre. Durante una successiva discussione con l’Uomo del Patto, Tim assiste al pestaggio di sua madre da parte di Big Kells, ma l’Uomo del Patto tiene Tim con sé. Il pestaggio lascia sua madre cieca, e l’Uomo del Patto mostra a Tim un’altra visione: Tim visita Maerlyn e ottiene una benda magica che guarisce la vista di sua madre. Tim parte per il viaggio. Più tardi trova un tyger che si rivela essere Maerlyn, trasformato da un agente del Re Cremisi (Maerlyn ammette che questo è successo perché era ubriaco in quel momento).

Nonostante la vera identità dell’Uomo del Patto sia quasi dolorosamente ovvia fin dalla prima volta che parla nella storia di Roland, in nessun momento lui, o anche il commentatore Eddie, ne fanno menzione o anche solo accennano ad essa, nonostante, nella cornice della storia, il Ka-Tet abbia affrontato Flagg solo pochi giorni/settimane prima alla fine di Wizard and Glass. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che la sua identità è così ovvia che persino Eddie o uno dei membri del XX secolo non sentono il bisogno di parlarne. Un’altra soluzione è che mentre la narrazione di Roland trasmette questo al lettore, la storia che sta raccontando di Tim Ross è in realtà raccontata nel verso che gli ha insegnato sua madre, e, per il Roland del passato, l’identità non è qualcosa che lui saprebbe. Molte spiegazioni sono possibili, ma è notevole che, anche eufemizzato nella cornice di ciò che passa per una fiaba nel Mondo di Mezzo, Roland non riesce a riconoscere colui che lo ha tormentato.

Ruolo nella serie della Torre Oscura

Mago e Vetro/Il pistolero nato

Quando Roland era un ragazzo, Flagg, sotto il nome di Marten Broadcloak, orchestrò un subdolo piano di tradimento al servizio del Re Cremisi. Marten divenne il mago di corte di Gilead, agendo come consigliere principale di suo padre Steven, seducendo la madre di Roland, Gabrielle, esponendola a Roland di proposito. Questo fece infuriare Roland al punto che decise di affrontare il suo processo di maturità da pistolero all’età inaudita di 14 anni. Marten sperava che Roland fallisse la sua prova e fosse mandato a ovest con tutti gli altri pistoleri falliti. Sfortunatamente per lui, Roland ci è riuscito; quando Steven ordina il suo arresto, lui fugge da Gilead attraverso un portale che disegna sul muro. Quando l’anima di Roland rimane intrappolata nel Grapefruit di Maerlyn durante The Long Road Home Marten ha il controllo della visione che Roland vede mentre è lì dentro. Marten aveva un altro piano per uccidere Steven Deschain attraverso Gabrielle, ma anche questo piano fallì. Tuttavia Marten aiutò John Farson, un noto pazzo diventato rivoluzionario nella distruzione di In-World e questo alla fine portò alla caduta di Gilead. Dopo aver assistito alla distruzione finale di Gilead, Flagg combatté con gli altri resti delle armate di John Farson a Jericho Hill, sotto il nome di Rudin Filaro. Si dice che Filaro sia un barbaro urlante dalla faccia blu che scoccò una freccia nell’occhio del migliore amico di Roland, Cuthbert Allgood, ponendo fine alla sua vita.

Lo Stregone

Walter salva fortunatamente Clay Reynolds dopo aver informato John Farson di aver localizzato la Sfera Rosa, ha l’idea di manipolare Charles Champignon affinché scriva una lettera di raccomandazione per un uomo chiamato Kingson che si infiltrerà nella città e prenderà la sfera.

In seguito deve resuscitare Kingson dopo che è stato ucciso e lo aiuta a lasciare la città attraverso una porta e va a recuperare lui stesso la sfera scoprendo che il demone all’interno ha causato la morte di Gabrielle Deschain e così costringe il demone a tornare nella sfera.

La caduta di Gilead

Lo si vede durante la battaglia della caduta di Gilead. Dopo la battaglia viene visto mentre abbatte cerimoniosamente la bandiera dell’Affiliazione in cima a Gilead, rendendo ufficiale la distruzione della città.

La battaglia di Jericho Hill

Tiene prigioniera la famiglia di Randolph, Chloe e Edmund, inducendo Randolph a tradire Roland per riaverli. Uccide Chloe perché Randolph è in ritardo ad un incontro con lui e più tardi si traveste, cambiando un corvo per sembrare se stesso e finge di consegnare il corvo (Marten) a Roland. Roland capisce che Marten è in realtà travestito e così Marten fugge.

Durante la vera battaglia di Jericho Hill, Walter come Marten uccide Cuthbert Allgood sparandogli una freccia di balestra nell’occhio. Dopo la battaglia sputa sul corpo di Roland in segno di trionfo per aver fermato la sua ricerca della Torre Nera, credendolo morto.

La lettura di uno stregone (The Gunslinger)

Le ossa di Walter che lascia al Golgota.

Dopo la battaglia di Jericho Hill, Flagg assume il personaggio di Walter O’Dim (o meglio conosciuto da Roland come l’Uomo in Nero) e fugge da Roland. Dopo questo Roland inizia il suo lungo viaggio attraverso i deserti di un mondo che è “andato avanti” seguendo ogni mossa di Walter e avvicinandosi lentamente all’Uomo in Nero. Dopo molti lunghi anni di viaggio attraverso il paesaggio rovinato del Mondo di Mezzo, Walter si riposa sul lato più lontano delle Montagne Ciclopiche, non prima di aver tentato Roland a far cadere il suo compagno di viaggio, Jake Chambers.

Padick e Roland chiacchierano

E’ lì che Roland raggiunge finalmente Walter e chiacchierano. Walter predice il futuro di Roland usando un mazzo di tarocchi personalizzato e gli dice che deve aspettare il momento del disegno (il momento in cui Roland avrebbe evocato Odetta Holmes e Eddie Dean e infine Jake Chambers, per aiutarlo nella sua ricerca). Dopo questo, Walter mostra a Roland una visione di più livelli della Torre Nera. Roland rimane addormentato per centinaia di anni dopo la sua visione e Flagg gli sfugge e mette delle ossa nei suoi vestiti neri per far sembrare che sia morto molto tempo fa.

Visitando Andrew Quick sotto Lud (The Waste Lands)

Walter è scappato, tuttavia, e presto appare di nuovo come un’altra apparizione. Dopo che Roland salva Jake dai Grigi sotto la città decadente di Lud nel loro covo, il leader dei Grigi Andrew Quick viene dato per morto. Ben presto, Walter gli appare, non come uno stregone o una figura nera col mantello come prima, ma come Richard Fannin, un uomo dall’aspetto malvagio con capelli nero corvino e l’aspetto di un Gunslinger più sinistro. Dice ad Andrew di venire con lui, rispecchiando il suo reclutamento di Trashcan Man in The Stand, e che il suo lavoro non è finito: devono fermare il ka-tet di Roland una volta per tutte, non devono raggiungere la Torre.

The Man Behind the Curtain (Wizard and Glass)

Dopo aver attraversato il Thinny in Topeka nel livello della Torre di Stand; Roland, Susannah, Eddie, Jake e Oy raggiungono quella che sembra la Città di Smeraldo del Mago di Oz. All’interno, trovano un Andrew Quick resuscitato che si finge Oz. Si affretta ad attaccare il Ka-tet ma viene rapidamente abbattuto da Susannah e Eddie. Da un’altra parte si sente una voce schiamazzante e il tet si rende conto che non è altro che Martin/Rudin/Walter che ora si fa chiamare Randall Flagg seduto su un trono nel palazzo di Smeraldo. È qui che i lettori scoprono che sono tutti la stessa persona. Randall si congratula con Roland e i suoi amici per essere arrivati fin qui ma li assicura che non raggiungeranno mai la Torre e dice loro di abbandonare la loro ricerca. Roland si muove per abbattere la sua vecchia nemesi ma il vecchio stregone si limita a dire: “Scusa Roland, ragazzo mio, solo colpi a salve contro di me, ricorda”. Tuttavia hanno la pistola di Jake dal suo mondo. Roland quasi gli spara con questa pistola, cosa che in realtà spaventa Walter. Tuttavia, la sua mano ridotta gli fallisce e il mago fugge, lasciandosi dietro la sfera dall’aspetto rosa, il Pompelmo di Maerlyn.

Un ultimo trucco e la Morte (The Dark Tower)

La morte di Padick per mano di Mordred

L’obiettivo finale di Padick è simile a quello del suo nemico, Roland. Intende impossessarsi della stanza in cima alla Torre Oscura e diventare “Dio di tutti”. Flagg tenta di manipolare Mordred Deschain, impossessandosi della sua gamba di ragno con la voglia di aprire la porta della Torre. All’incontro con Mordred per chiacchierare, il giovane ragno intuisce le sue intenzioni e lo costringe a strappare varie parti del corpo per il nutrimento di Mordred e poi procede ad ucciderlo in modo piuttosto brutale.

Ritratti in Film e TV

I seguenti attori hanno interpretato/intraprenderanno Walter Padick:

  • Jamey Sharidan
  • Matthew McConaughey
  • Jasper Pääkkönen
  • Alexander Skarsgård

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