Tumori paratiroidei (iperparatiroidismo primario)

L’iperparatiroidismo è una condizione in cui la ghiandola paratiroide diventa iperattiva. Quando ciò accade, produce troppo ormone paratiroideo. La malattia paratiroidea può portare a una serie di problemi di salute. Questi includono osteoporosi e calcoli renali.

L’iperparatiroidismo ha due cause principali:

  • un tumore o un’altra anomalia della ghiandola paratiroidea
  • un’altra condizione, come una malattia renale cronica o una carenza di vitamina D, che può influenzare la funzione della ghiandola paratiroidea

L’iperparatiroidismo dovuto a un tumore o un’altra anomalia è noto come iperparatiroidismo primario. L’iperparatiroidismo causato da un’altra condizione è chiamato iperparatiroidismo secondario.

Al Memorial Sloan Kettering, abbiamo grande esperienza nella cura delle persone con iperparatiroidismo. Il nostro team comprende chirurghi della testa e del collo, endocrinologi, radiologi e patologi. Siamo impegnati a fornire cure all’avanguardia alle persone affette da questa malattia. Abbiamo anche esperienza nel monitoraggio di una rara condizione genetica chiamata neoplasia endocrina multipla di tipo 1 (MEN1). Questa condizione rende più probabile che qualcuno sviluppi l’iperparatiroidismo primario.

Imparare quanto più possibile sulla tua diagnosi può aiutarti a sentirti meglio preparato a parlare con i medici delle tue possibili opzioni di trattamento e cura. Questa guida, che si concentra sull’iperparatiroidismo primario, è un buon punto di partenza.

Sulla ghiandola paratiroidea

La ghiandola paratiroidea è costituita da quattro piccole ghiandole, ciascuna delle dimensioni di un chicco di riso, situate nel collo, dietro la tiroide.

La ghiandola paratiroidea svolge un ruolo importante nel regolare la quantità di calcio nel sangue. Controlla la produzione dell’ormone paratiroideo (PTH) in risposta alla quantità di calcio nel sangue. Quando c’è troppo poco calcio, la ghiandola paratiroidea produce più PTH. Questo stimola la produzione di calcio. Quando c’è troppo calcio, la ghiandola paratiroidea riduce la quantità di PTH che produce. Anche la produzione di calcio è ridotta.

A volte la paratiroide può diventare iperattiva. Quando ciò accade, la ghiandola produce troppo PTH. L’ormone paratiroideo in eccesso fa sì che le ossa rilascino un eccesso di calcio nel sangue. Riduce anche la quantità di calcio rilasciato dai reni nelle urine.

Come risultato, la malattia paratiroidea ha la tendenza a causare sintomi relativi a ossa indebolite e malattie renali.

Sintomi primari di iperparatiroidismo

I sintomi più comuni dell’iperparatiroidismo sono:

  • Ossa rotta
  • osteoporosi al test di densità minerale ossea alla spina dorsale, all’anca, o avambraccio
  • calcoli renali
  • funzione renale significativamente ridotta
  • debolezza
  • problemi di memoria
  • minzione eccessiva
  • dolore alle ossa o alle articolazioni
  • nausea, vomito o altri problemi gastrointestinali

I sintomi dei tumori paratiroidei spesso assomigliano a quelli causati da altre condizioni. Se sperimenti uno di questi sintomi e sei preoccupato, parla con il tuo medico.

Tipi di tumori paratiroidei

La maggior parte dei tumori paratiroidei non sono cancerosi. Non si diffondono ad altre parti del corpo.

Adenoma paratiroideo

L’adenoma paratiroideo è un altro nome per un tumore paratiroideo benigno (non canceroso). Adenoma si riferisce ad un tumore benigno che inizia nel tessuto ghiandolare.

Cancro paratiroideo

Il cancro paratiroideo è una condizione rara. Si verifica solo in circa l’1% delle persone con iperparatiroidismo primario. Se i medici credono che un tumore sia canceroso, il tumore viene rimosso, spesso con parte della ghiandola tiroidea e dei linfonodi circostanti.

Diagnosi di iperparatiroidismo primario

Le analisi del sangue sono necessarie per la diagnosi di iperparatiroidismo primario. Vengono controllati sia i livelli di calcio che di ormone paratiroideo.

Una volta fatta la diagnosi, i test di imaging aiutano i medici a determinare quale ghiandola o quali ghiandole stanno causando il problema. Tra il 10 e il 20 per cento delle persone con iperparatiroidismo primario hanno più di una ghiandola paratiroidea anormale.

I test di imaging che i medici potrebbero raccomandare includono:

  • una TAC
  • un’ecografia
  • una scansione sestamibi
  • un prelievo venoso (questo è usato in rare situazioni quando il tumore paratiroideo è difficile da individuare o il paziente ha già avuto un intervento chirurgico alla paratiroide)

Risposta: Sì. La combinazione dei livelli di calcio e dell’ormone paratiroideo guiderà il medico nella diagnosi di una ghiandola paratiroide iperattiva.

Trattamento dell’iperparatiroidismo primario

Molte persone con tumori paratiroidei sono state operate. È spesso molto efficace per trattare sia i tumori non cancerosi che quelli cancerosi.

La sorveglianza attiva per i tumori paratiroidei è un’altra opzione. Questo approccio comporta un attento monitoraggio delle tue condizioni nel tempo.

In generale, i medici di MSK raccomandano la chirurgia per le persone che:

  • sono giovani di età
  • hanno l’osteoporosi
  • sono ad alto rischio di calcoli renali
  • hanno un alto livello di calcio negli esami del sangue (troppo alto da monitorare in sicurezza)
  • hanno una ridotta funzione renale

Risposta: I medici stanno ancora lavorando per capire la probabilità che i pazienti con sorveglianza attiva abbiano bisogno di un intervento chirurgico in futuro. L’attuale evidenza disponibile è limitata a un piccolo numero di persone. Uno studio suggerisce che circa un terzo dei pazienti richiederà un intervento chirurgico alla paratiroide nel corso di dieci anni di sorveglianza attiva.

Chirurgia della paratiroide

L’intervento chirurgico comporta la rimozione del tumore paratiroideo attraverso una piccola incisione nel collo, appena sotto il pomo d’Adamo. Durante la rimozione del tumore, l’equipe chirurgica controlla molto attentamente il livello dell’ormone paratiroideo.

Una volta che tutto il tessuto anormale è stato rimosso con successo, ci dovrebbe essere un calo immediato del livello di PTH nel sangue. Il chirurgo completa l’operazione una volta che il livello dell’ormone è tornato alla normalità.

Dopo l’intervento, il nostro team di cura controlla attentamente i livelli di calcio e PTH. Se è necessario un trattamento aggiuntivo per l’osteoporosi o i calcoli renali, i nostri pazienti iniziano queste terapie dopo il recupero dall’operazione. La densità ossea migliora per la maggior parte delle persone dopo l’operazione.

Opzioni di chirurgia mini-invasiva

I chirurghi paratiroidei di MSK hanno studiato ampiamente le tecniche mini-invasive. Di solito rimuoviamo i tumori paratiroidei attraverso incisioni molto piccole nel collo. Di solito queste incisioni sono fatte in pieghe naturali della pelle, quindi qualsiasi cicatrice è difficile da vedere. In alcuni casi, un tumore paratiroideo può essere rimosso utilizzando strumenti per mantenere l’incisione ancora più piccola.

Recupero dalla chirurgia paratiroidea

Il recupero dalla chirurgia paratiroidea è diverso per tutti. La maggior parte delle persone nota che la loro energia ritorna gradualmente nelle settimane dopo l’intervento. Alcune persone trovano che il loro livello di energia varia per un mese o due.

Servizi di supporto

Anche dopo che hai finito il trattamento, potresti avere ancora bisogno del nostro aiuto. Ci impegniamo a sostenerti in ogni modo possibile – fisicamente, emotivamente, spiritualmente e in altro modo – per tutto il tempo che avrai bisogno di noi.

Scopri di più sui modi in cui possiamo aiutarti a sostenerti durante e dopo il trattamento di un tumore paratiroideo.

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